Il Principe Emanuele Filiberto canta come Casini
22 Febbraio 2010
“Non gli devo dire niente, ho ricordato di nostri accordi, i nostri patti, ho detto quello che sentivo e ora voglio andare avanti” Dice un frase raccolta dalla Repubblica (22 febbraio) No, non si tratta di Denis Verdini de Fivizzano, bensì di Leonardo Nascimento de Araújo,
“Notizie ai giornali per avvisare gli indagati” Dice Francesco Viviano sulla Repubblica (22 febbraio) Ci sarebbero stati pm che passavano indiscrezioni ai giornali per avvisare gli indagati. Invece che per le solite campagne elettorali
“Sono un Fiorello di centro” Dice Emanuele Filiberto alla Repubblica (22 febbraio) E poi dicono che certe deviazioni politiche non sono contagiose. All’erede dei Savoia è bastato candidarsi con l’Udc e nonostante una tradizione secolare, si è messo a parlare come un Casini
“Non è omogeneo, anzi è lacerato da un dualismo fra tutto ciò che è liquido, leggero, superficiale, effimero, e, all’opposto, tutto ciò che è solido, radicato, profondo, autentico, che spesso non ha le parole per esprimersi” Dice Francesco Alberoni sul Corriere della Sera (22 febbraio) No, non è una recensione del 60° festival di Sanremo, bensì del mondo contemporaneo