Iran. Medvedev: “Sanzioni sono poco efficaci ma a volte inevitabili”
15 Settembre 2009
di redazione
Per il leader del Cremlino Dmitri Medvedev "le sanzioni sono una cosa poco efficace ma a volte ricorrervi è inevitabile". Lo riferisce l’agenzia Itar-Tass, citando una risposta del presidente russo ad esperti politico-economici del club di Valdai in merito al programma nucleare iraniano.
Il presidente russo ha assicurato che "la Russia opererà in modo aperto e responsabile" in merito al dossier nucleare iraniano. "La nostra posizione è aperta. Penso che dobbiamo manifestare senso di responsabilità sia prendendo una decisione su come portare avanti le trattative sia su eventuali sanzioni", ha proseguito, ricordando che tutti i programmi nucleari "devono essere sotto il controllo delle istituzioni internazionali, compresa l’Aiea".
Medvedev ha però ribadito che Teheran "ha il diritto di avere il proprio programma nucleare pacifico e Mosca è pronta anche ad aiutare, non solo a parole ma anche nei fatti". Finora Mosca era apparsa riluttante all’ipotesi di nuove sanzioni nei confronti di Teheran.