L’Italia sta sparendo, ma le polemiche prendono il sopravvento

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L’Italia sta sparendo, ma le polemiche prendono il sopravvento

L’Italia sta sparendo, ma le polemiche prendono il sopravvento

24 Aprile 2023

L’Italia sta sparendo. Non lo dice solo Elon Musk, lo dice l’Istat. Eppure, il dibattito sulla demografia si è ridotto a una querelle sull’infelice espressione usata dal ministro Lollobrigida: “sostituzione etnica”. Ne parla Gaetano Quagliariello, presidente della Fondazione Magna Carta, sulla Gazzetta del Mezzogiorno.

Come ha sottolineato il governo stesso nel DEF, l’immigrazione gioca un ruolo centrale nell’Italia del futuro. “Il fenomeno è il portato inevitabile del tempo che ci troviamo a vivere. Andrebbe governato con prudenza e compreso nei suoi tratti umanitari. Presenta tante problematicità ma anche aspetti positivi perché, già da ora, senza l’apporto degli immigrati, molte attività e funzioni non potrebbero essere svolte”, spiega Quagliariello dopo aver argomentato la distinzione tra razza ed etnia.

“Non di meno, è impossibile pensare, come qualcuno superficialmente propone, che il crollo delle nascite al quale si assiste possa essere compensato da un indiscriminato arrivo di immigrati: per ragioni economiche e legate ai tempi fisiologici dell’integrazione”, continua il Presidente della Fondazione Magna Carta. Il livello del dibattito, come sempre più spesso accade, è molto basso, la demografia non sembra essere un tema che fa eccezione.