La brutta fine dei comunisti italiani
18 Luglio 2008
“Nulla è più emblematico della scelta delle località dove tenere i congressi di fine luglio operata dagli stati maggiori di Rifondazione, Comunisti italiani e Verdi, le terme di Chianciano e Salsomaggiore” Dice Francesco Bonazzi sull’Espresso (18 luglio) Ragionevole questa tesi che sarebbe emblematico per la sinistra estremista tenere il congresso nei santuari delle pisciate
“Gli elettori di Catania, che a Claudio Fava hanno dato alle recenti elezioni l’insulto di 178 miseri voti per punirlo della sua ‘saccente indignazione’” Dice Giorgio Bocca su Venerdì (18 luglio) Bocca è arrivato alle conclusioni che Brecht suggeriva ai capataz comunisti della Germania orientale: bisogna proprio sciogliere il popolo