La lirica calca i palcoscenici. Ma delle sale cinematografiche
21 Ottobre 2007
La
vita non è soltanto meravigliosa, come diceva il titolo di un film di Frank
Capra, ma anche paradossale. Proprio mentre nel Parco della Musica di Roma
(luogo creato per la musica alta ad imitazione, anche architettonica, della
spianata della musica nel Tiergarten di Berlino) si delira per la veltroniana Festa
del Cinema, una cinquantina di sale cinematografiche (in gran parte di
provincia e di antica tradizione ma progressivamente svuotate dall’avvento
della televisione) viene, per così dire, salvata grazie all’opera lirica. Si
tratta del circuito “microcinema” che, con un sistema bidirezionale di
proiezione digitale, presenta “in diretta” e “dal vivo” spettacoli di qualità
di musica lirica.
Venne sperimentato la primavera scorsa con la
presentazione in diretta de %E2