Le giuste lenti sulla responsabilità civile dei magistrati
11 Giugno 2014
La definizione di una prospettiva di rinnovamento del sistema giustizia in Italia presuppone l’abbandono di quell’approccio fortemente ideologico che ha contraddistinto una lunga fase della storia nazionale. Ecco perché riteniamo che da un lato le dichiarazioni di giubilo, e dall’altro l’atteggiamento di chi, simil struzzo, nasconde la testa nella sabbia, non rappresentino le lenti giuste per guardare al voto con cui la Camera ha dato disco verde all’emendamento leghista che riscrive l’articolo 26 sulla responsabilità civile dei magistrati. Il contributo costruttivo del Governo potrà in questo senso fornire un impulso all’apertura di un confronto serio e rigoroso sulla questione, partendo dalla constatazione che non dovrà trattarsi di una rivalsa della politica sulla magistratura, ma dell’affermazione di un principio di bilanciamento tra livello di autonomia dei giudici e valore della responsabilità connessa all’esercizio delle loro importanti funzioni.