Matteo Renzi, le preferenze e le promesse al popolo delle primarie
26 Gennaio 2014
Un giorno sì e l’altro pure, Matteo Renzi tira in ballo le primarie dell’8 dicembre che lo hanno incoronato segretario del Pd. Le mie proposte, spiega il sindaco di Firenze, sono state votate da milioni di italiani che hanno fatto la fila ai gazebo e nelle sezioni. Tutto bellissimo, molto emozionante. Peccato però che gli sfugga, non sappiamo quanto involontariamente, un passaggio del documento congressuale a sostegno della sua candidatura a segretario, che in tema di riforma del sistema di voto recita testualmente: "Proponiamo una legge elettorale che restituisca ai cittadini il sacrosanto diritto di scegliere a chi affidare i propri sogni, le proprie speranze, i propri progetti". In che modo, vorremmo sapere: con le liste bloccate? Altro che promesse mantenute; la verità è che Renzi sta facendo carta straccia degli impegni assunti con il popolo delle primarie. Se il buongiorno si vede dal mattino…