Osteria La Risacca “6”, no comment. Basta leggere il menù

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Osteria La Risacca “6”, no comment. Basta leggere il menù

14 Giugno 2009

Un personaggio della vecchia pellicola di Tinto Brass, “La chiave”, che molti lettori ricorderanno per la presenza di una Stefania Sandrelli di ormai matura ma lussureggiante bellezza, interrogato provocatoriamente al bar da un conoscente sul perché, da esperto d’arte, rilasciasse autentiche di quadri falsi, rispondeva con una battuta fulminante che, per quanti, come me, siano collezionisti, da sola vale il film: “Perché quelli veri si autenticano da soli”.

La grande verità sopra richiamata, se deve essere monito costante per i collezionisti, vale in molti altri campi, diversi dall’antiquariato e dal raccogliere beni artistici, ed è pienamente calzante per il comparto enogastronomico. A ben vedere, infatti, questa rubrica, già di per sé del tutto dilettantesca, attese le caratteristiche soggettive dell’estensore, potrebbe anche venire assai più sinteticamente sostituita dalla mera pubblicazione del menù del ristorante che si reputa degno di segnalazione. In fondo il menù – al pari di un antico canterano in perfetto stato di conservazione o di un dipinto in ottime condizioni – “parla da solo” e fornisce ogni informazione necessaria.

Queste considerazioni mi venivano in mente, allorquando, dovendo decidere il locale di cui oggi chiacchierare, mi stavo orientando sulla piazza milanese e su un ristorante ittico come l’Osteria La Risacca “6”, volendo rendere omaggio a quella che, a buon diritto, deve essere considerata la vera capitale della ristorazione a base di pesce in Italia, fatto salvo l’imbattibile livello, di sapore e di freschezza, di alcune realtà della Puglia.

La Risacca “6” è, infatti, un locale su cui non si può dire nulla di particolare se non che è un classico ristorante di pesce di alta qualità, il posto cioè che ci si aspetta di trovare, allorquando ci si voglia concedere una colazione o una cena a tema ittico, in un esercizio elegante, centrale, ben frequentato, non cheap ma non inaccessibile.

Non ci troviamo certo davanti a una new entry della gastronomia meneghina, posto che La Risacca “6”, con i suoi tre affiatati titolari, opera con costante successo da oltre un quarto di secolo. La fortuna del locale va ricondotta tanto all’eleganza, leggermente retrò, delle sue sale, fortemente evocative di  ambienti nautici, quanto – ma, nell’ottica dell’ideologia della rubrica, va detto “soprattutto” – all’assoluta qualità di pesci, crostacei e frutti di mare che vengono serviti, in porzioni certo non omeopatiche, senza inopportuni voli pindarici o accostamenti arditi, ma nel rispetto dei sapori e delle più tradizionali ricette. Se si aggiunge la cortesia e la professionalità dell’”equipaggio”, ben si comprende la ragione della costante presenza a bordo di una clientela di imprenditori, professionisti, gente dello spettacolo, modelle, esponenti della politica e taluni turisti alla ricerca dell’eccellenza gastronomica italiana.

A dispetto di quanto detto in precedenza, per un posto come La Risacca”6” non occorre neppure richiamare taluni dei piatti offerti in menù, operando la consueta carrellata tra antipasti, primi e secondi. Muovendo dal presupposto di essere ospiti in un locale tipicamente marinaro (ma per i carnivori inaffondabili l’ottimo prosciutto di Parma, l’impeccabile cotoletta alla milanese, il nodino di vitello o la tagliata offrono una valida ancora di salvezza), qui si ha modo di trovare tutto ciò che giornalmente offre, al più alto livello di qualità della materia prima, il mercato ittico di Milano, integrato da specifici arrivi dalla Sicilia e dagli invii diretti di frutti di mare dalla Francia. Per questo la scelta, ad esempio, di una delle zuppe proposte consente di compiere, con il palato, una non banale visita ad un acquario. A completamento del pasto, tacendo per carità di colesterolo, di un accattivante gorgonzola, la panna cotta o la meneghina e, ancor di più, la deliziosa scelta di gelati consentono di coronare un percorso gastronomico privo di sorprese ma sempre affidabile ed eccellente.

Anche la cantina offre un’ampia possibilità di scelta tra bottiglie di produttori ben selezionati, proposte con ricarichi equilibrati.

Il locale si colloca in una fascia di costo medio alta, con un rapporto qualità/prezzo molto buono.

Osteria La Risacca “6” – Milano Via B. Cellini, 11 – telefoni: 02/55181658  –  5468041 – Chiuso domenica e lunedì a mezzogiorno.