"Perché tuttavia io penso che Papa Francesco abbia abolito di fatto il peccato? Ho cercato di spiegarlo (…) sottolineando che nel momento stesso in cui il Papa pone come condizione alla conquista della grazia il pentimento, riafferma tuttavia la libertà di coscienza e cioè il libero arbitrio che Dio riconosce all’uomo. Se, a differenza di tutte le altre creature viventi, la nostra specie è consapevole della propria libertà, è il Creatore che gliel’ha consentita. La libertà di coscienza fa dunque parte integrante del disegno divino".