Papa: “Fama e potere incombatibili con Cristo crocefisso”
18 Ottobre 2015
di redazione
Secondo Papa Francesco il potere è incompatibile con la fede. Il Pontefice lo ha detto nel corso della omelia durante la messa per la canonizzazione di nuovi santi della Chiesa. "C’è incompatibilità tra un modo di concepire il potere secondo criteri mondani e l’umile servizio che dovrebbe caratterizzare l’autorità secondo l’insegnamento di Gesù", ha detto Francesco. "Incompatibilità tra ambizioni, arrivismi e sequela di Cristo. Incompatibilità tra onori, successo, fama, trionfi terreni e la logica di Cristo crocifisso", ha aggiunto il Papa.
"C’è invece compatibilità tra Gesù ‘esperto nel patire’ e la nostra sofferenza", ha spiegato Papa Bergoglio. "La sua gloria non è quella dell’ambizione o della sete di dominio, ma è la gloria di amare gli uomini, assumere e condividere la loro debolezza e offrire loro la grazia che risana, accompagnare con tenerezza infinita il loro tribolato cammino". "Di fronte a gente che briga per ottenere il potere e il successo, per farsi vedere, di fronte a gente che cerca siano riconosciuti i propri meriti e i propri lavori, i discepoli sono chiamati a fare il contrario".
Gesù, secondo il Papa, "indica il servizio quale stile dell’autorità nella comunità cristiana. Chi serve gli altri ed è realmente senza prestigio esercita la vera autorità nella Chiesa. Gesù ci invita a cambiare mentalità e passare dalla bramosia del potere alla gioia di scomparire e servire; a sradicare l’istinto del dominio sugli altri ed esercitare la virtù dell’umiltà". Durante l’Angelus il Pontefice ha parlato anche della situazione in Medio Oriente: "In questo momento c’è bisogno di molto coraggio e molta forza d’animo per dire no all’odio e alla vendetta e compiere gesti di pace", ha detto il Papa.