Papa, oculato e trasparente. E’ il nuovo consiglio per l’economia

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Papa, oculato e trasparente. E’ il nuovo consiglio per l’economia

08 Marzo 2014

Il Papa nomina 8 cardinali guidati da Reinhard Marx, arcivescovo di Monaco e sette laici alla guida del Consiglio per l’Economia, che aprirà i lavori a maggio. "Un organo con una propria autorità di indirizzo," ha detto Padre Lombardi, "non un mero organo consultivo della segreteria per l’Economia". E’ un’altra mossa del Santo Padre per rimettere sotto controllo le finanze vaticane, dopo il motu proprio Fidelis dispensator et prudens dello scorso febbraio. Obiettivo, secondo Padre Lombardi, "consolidare le attuali strutture gestionali della Santa Sede al fine di migliorare il coordinamento e la vigilanza sulle questioni economico-amministrative". In un messaggio al simposio della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata, Papa Francesco ha chiesto di vigilare con "oculatezza e trasparenza" sugli Istituti religiosi, affinché "siano tutelati e preservati". Il Papa ha anche ricordato la chiusura del Concilio Vaticano II e le parole di Paolo VI sulla "nuova e autentica mentalità cristiana" e il "nuovo stile di vita ecclesiale”.