Parlamenti d’Italia. La mano tesa di Bixio fra Cavour e Garibaldi
07 Gennaio 2011
Il 18 aprile del 1861 il giovane parlamento italiano vive il suo primo vero momento di tensione. Si dibatte sul destino dei garibaldini protagonisti della conquista dell’Italia meridionale, se inquadrarli nell’esercito regolare o rispedirli a casa con una pacca sulla spalla e un compenso simbolico. La sala di palazzo Carignano, che ospita la seduta a Torino, è percorsa da un’insolita agitazione.
Ha parlato il ministro della guerra, generale Fanti, regista della calata delle truppe piemontesi nello Stato Pontificio e della sua parziale occupazione. La sua posizione è drastica: solo un limitato numero di camicie rosse può essere può essere inserito nell’esercito regolare, il resto deve essere smobilitato…