Pedofilia. Card. Martini: “Mai detto di ripensare al celibato dei preti”

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Pedofilia. Card. Martini: “Mai detto di ripensare al celibato dei preti”

29 Marzo 2010

Non ha mai detto che "l’obbligo del celibato dei preti deve essere ripensato" e non ha mai parlato con l’edizione domenicale del quotidiano Die Presse che ieri gli ha attribuito questa frase. Il cardinale Carlo Maria Martini si è detto "molto sorpreso" nel vedere ripresa anche sui media italiani "una espressione che non corrisponde al mio pensiero".

"Il settimanale non ha interloquito con me direttamente – ha spiegato Martini – ha piuttosto ripreso una mia lettera ai giovani austriaci. Ma il testo di tale lettera da me approvato diceva: ‘Occorrerebbe ripensare alla forma di vita del prete’ intendendo così sottolineare l’importanza di promuovere forme di maggiore comunione di vita e di fraternità tra i preti affinchè siano evitate il più possibile situazioni di solitudine anche interiore".

"Sono pertanto rimasto molto sorpreso – ha proseguito l’ex arcivescovo di Milano – nel vedermi attribuita una espressione che non corrisponde al mio pensiero. Anzi, ritengo sia una forzatura coniugare l’obbligo del celibato per i preti con gli scandali di violenza e abusi a sfondo sessuale".