Sacconi: “Benedetto XVI ha messo al centro l’uomo come soluzione alla crisi”
27 Febbraio 2013
di redazione
"In un tempo nel quale la politica è spesso apparsa troppo insicura o troppo sicura rispetto alle soluzioni tecniche alla grande crisi, dobbiamo riconoscere, soprattutto nel giorno del suo ultimo indirizzo di saluto, che Benedetto XVI ha offerto a credenti e non credenti una lettura semplice ma certa perché fondata sull’uomo". Queste le parole dell’ex ministro del welfare, Maurizio Sacconi, nel giorno dell’ultima udienza di Benedetto XVI ai fedeli.
"Il suo magistero – prosegue – ci ha lasciato una grande Enciclica come la Caritas in veritate, riproponendo l’ancoraggio di ogni scelta programmatica a quei fondamentali principi etici che sono riconoscibili nella stessa tradizione nazionale: la vita, dal concepimento alla morte naturale, la famiglia naturale, la libertà educativa".
"In un tempo – conclude – in cui molte politiche potranno essere negoziate, quelle relative a questi principi non saranno negoziabili".