Splendor Veritatis: il pensiero teologico sociale pastorale di Karol Wojtyla
15 Maggio 2011
di redazione
Mercoledì 18 maggio alle ore 18.30, presso il Conservatorio di Santa Cecilia, a Roma Treves editore presenta Splendor Veritatis – Il pensiero teologico sociale pastorale di Karol Wojtyla.
La sapiente e dottrinale introduzione del Cardinale Joseph Ratzinger, oggi Benedetto XVI, l’affettuoso e commosso ricordo biografico del Cardinale Stanislaw Dziwisz, Arcivescovo di Cracovia, le utili glosse di Edward G. Farrugia SJ, docente di dogmatica e patristica al Pontificio Istituto Orientale, sei anni di lavoro, costituiscono il degno accompagnamento alle Encicliche di Giovanni Paolo II.
L’opera si compone di tre tomi, per oltre 2600 pagine, con testo latino a fronte. Le lettere pastorali, pubblicate in ordine cronologico, possono essere suddivise per grandi tematiche: dal trittico trinitario degli anni 1979-86, alle encicliche sociali, fino ai tre testi dottrinali di natura antropologica, tra i quali Veritatis splendor del 1993 che ha ispirato il titolo dell’opera.
E poi ancora, le encicliche ecclesiologiche, come Ecclesia de eucharestia (2003) e Redemptoris Mater, in cui Giovanni Paolo II affronta i temi della madre Chiesa e della Madre della Chiesa inserendoli in ambito storico-teologico. Centrale nel Suo pensiero il ruolo di Maria che esprime compiutamente il senso ultimo della Fede: non è un caso, infatti, che ogni lettera termini con un’intenzione rivolta alla Madre di Cristo.
A completamento del testo, il già citato ricordo biografico tracciato dal Cardinale Stanislaw Dziwisz, Arcivescovo di Cracovia, per anni segretario particolare del Pontefice. In appendice, il primo saluto e la prima benedizione di Giovanni Paolo II, il testo della sua prima omelia e il suo testamento spirituale.
Questa edizione costituisce un passo importante e ineludibile nella conoscenza di uno dei Papi più significativi nella storia della Chiesa, il più amato dell’ultimo secolo.
Intervengono alla presentazione del libro S.E.R. Giovanni Battista Cardinale Re, Aldo Cazzullo, Edward Farrugia, Joaquín Navarro-Valls. Apre e coordina i lavori Nicolò Sella di Monteluce. In onore a Giovanni Paolo II l’Orchestra e Coro del Conservatorio di Santa Cecilia eseguiranno “Totus tuus”.