Mondo News 09 Maggio 2011 di Charles Krauthammer Osama Bin Laden vivo non sarebbe servito a niente È chiaro che la cattura di Osama Bin Laden non fosse prevista. Per una buona ragione: prenderlo vivo sarebbe stato folle, gli avrebbe offerto una seconda vita e una immensa pubblicità sul palcoscenico mondiale. Invece i "Seals" sono arrivati per uccidere. È ciò che si fa in guerra (fallo in una retata di polizia e avrai commesso un omicidio). La morte di Bin Laden segna dunque un punto di svolta importante nella lotta al jihadismo, ma è troppo presto per cantare vittoria. Al-Qaeda non sta crollando. Non si è ritirata. E la Guerra al Terrore non è finita. al quaeda bush guerra
Mondo News 08 Maggio 2011 di Edoardo Ferrazzani Rileggere Bush per capire a cosa è servito il waterboarding Negli ultimi giorni autorevoli commentatori americani hanno criticato l’operazione che ha portato alla uccisione di Osama Bin Laden. Il boss del terrorismo islamico avrebbe potuto essere catturato e trasferito a Guantanamo, ma per Obama questo avrebbe significato legittimare il supercarcere tanto controverso quanto utile ad ottenere informazioni che hanno condotto alla scoperta del covo in cui si nascondeva il capo di Al Qaeda. Rileggere "Decision Points", le memorie del presidente George W. Bush, ci aiuta a capire a cosa sono serviti strumenti contestatissimi come il "waterboarding". bin laden bush usa
Mondo News 06 Maggio 2011 di Marco Respinti Bin Laden morto, Al Qaeda in “franchising” Negli Stati Uniti è tutto un celebrare l’impresa di Obama di aver fatto sparire per sempre di scena il re dei terroristi. Ma se con l’uccisione di bin Laden si pensa che al-Q’aida possa chiudere i battenti in modo automatico, la delusione di essere smentiti potrebbe essere forte. La morte dello sceicco saudita è probabilmente giunta con un irrimediabile ritardo storico. Con l’Undici Settembre, al-Q’aida si è presentata come una vera e propria "azienda del terrore", capace di ristrutturarsi e di riposizionarsi sul "mercato" anche dopo la scomparsa del suo uomo simbolo. 11 settembre al qaeda bin laden
Mondo News 04 Maggio 2011 di redazione Bin Laden. Bush: “Non sarò a Ground Zero” L’ex presidente americano George W. Bush ha respinto un invito dal suo successore Barack Obama di partecipare alla cerimonia di domani a New York a Ground Zero per l’uccisione di Osama bin Laden. bin laden bush ground zero
Mondo News 09 Marzo 2011 di Charles Krauthammer Il destino degli Usa: invocati per le crisi poi accusati di ingerenza Il "realismo" di Obama ha spinto gli Usa a tagliare del 50 per cento gli aiuti per la promozione della democrazia in Egitto e ad abbandonare al loro destino i giovani dell’Onda Verde iraniana. Ma ora che la rivoluzione travolge il mondo arabo, dalla Tunisia all’Oman, l’amministrazione ha riscoperto la "Dottrina Bush": tutti gli arabi vogliono libertà e dignità. Come in Iraq. bush democrazia gheddafi
Mondo News 03 Marzo 2011 di Marco Respinti Il discorso della Clinton all’Onu riassume la paralisi degli Usa Il discorso pronunciato il 28 febbraio da Hillary Clinton al Consiglio dei Diritti Umani dell’Onu riassume tutto il senso di paralisi della politica estera americana. Siamo progressisti, ha detto il Segretario, ma se ci costringete useremo la forza. O forse no. Però potremmo anche ripensarci. O ravvederci. O cambiare idea. O sbagliarci. O scusate se l’abbiamo detto. Comunque se ci arrabbiamo, vedrete, anche se non sappiam perché dovremmo. A meno che non ci tocchiate l’Arabia Saudita. bush medio oriente obama
Mondo News 18 Febbraio 2011 di Roberto Santoro Anche se instabile l’Egitto sta meglio Il passaggio da un sistema autocratico alla democrazia è un fenomeno che richiede tempo e che presuppone una certa dose di instabilità, incertezza e turbolenze. Per questo non deve spaventarci la situazione in Egitto. Preoccuparci quello sì. america bush condoleeza rice
Mondo News 18 Febbraio 2011 di Marco Respinti Non è vero che il Tea Party vuol abolire il “Patriot Act” Lo “USA Patriot Act” fu introdotto a caldo dopo gli attentati dell’Undici Settembre ed è stato sottoscritto sia da George W. Bush jr che dal presidente Obama. Sentirete alcuni resoconti giornalistici dire che l’ala Tea Party del Partito Repubblicano si è resa responsabile della bocciatura del “Patriot Act”, ma questo non è affatto vero. Dei 26 voti Repubblicani contrari, solo 8 sono venuti dalla grande maggioranza dei nuovi eletti e molti di coloro che vengono generalmente associati con lo schieramento di destra hanno votato seguendo la linea della leadership del partito, esprimendosi a favore della legge. bush obama patriot act
Mondo News 04 Febbraio 2011 di Roberto Santoro Egitto, i neocon vogliono che Obama completi la rivoluzione di Bush Per chi s’ispira ai valori dell’internazionalismo liberale la rivolta in Egitto sembra una buona notizia. Cadono regimi balordi e i popoli arabi scendono in piazza, dalla Giordania allo Yemen. Nella galassia del neoconservatorismo americano c’è chi guarda, realisticamente, alla biografia degli anti-Mubarak e agli interessi di Israele. Ma anche chi vorrebbe un Obama più idealista. bush democrazia egitto