Italia News 07 Gennaio 2016 di redazione Mafia Capitale, arrivano le condanne. Di Battista: “Pd ha fango addosso” Arrivano le prime condanne nel processo Mafia Capitale. Due anni e due mesi a Daniele Ozzimo, l’ex assessore alla casa della giunta di Ignazio Marino. 2 anni e 4 mesi a Massimo Caprari, ex consigliere comunale. I dirigenti della cooperativa La Cascina pattaggiano. condanne di battista M5S
Italia News 02 Luglio 2014 di redazione Baby Squillo ai Parioli, arrivano 8 condanne Arrivano le condanne per gli otto imputati del processo alle baby squillo dei Parioli, accusati di sfruttamento della prostituzione. Mirko Ieni, il reclutatore delle ragazze e dei clienti, ha preso dieci anni e 60mila euro di multa. Tra i condannati la madre di una delle studentesse: sei anni di carcere e una multa di 20mila euro, ma anche la revoca dalla potestà genitoriale e il risarcimento alla figlia in sede civile. Le due ragazze, 16 e 15 anni, oggi hanno ripreso a studiare cercando di lasciarsi alle spalle questa esperienza da incubo. "L’impianto accusatorio è stato pienamente condiviso dal giudice", hanno commentato i Pm. I legali di Ieni e della madre della ragazza hanno annunciato ricorso in appello. Baby squillo condanne madre
Italia News 30 Maggio 2014 di redazione Torino, fra No Tav condannati c’è anche uno del processo per terrorismo Tre militanti No Tav sono stati condannati dal Tribunale di Torino per fatti avvenuti nel 2012 davanti ai cancelli del cantiere di Chiomonte della Torino-Lione. I No Tav avevano minacciato un poliziotto che doveva fotografare la zona. Condanne da 4 mesi a 2 anni di reclusione. Uno dei condannati e’ sotto processo per terrorismo, per l’attacco al cantiere di Chiomonte del Maggio 2013. condanne minacce no tav
Italia News 24 Maggio 2014 di redazione 31 morti per amianto Ilva, lo dice il Tribunale di Taranto 28 ex dirigenti dell’Ilva di Taranto sono stati condannati dal Tribunale per le morti causate dall’amianto e da altri agenti cancerogeni negli impianti del siderurgico pugliese. In particolare, gli ex manager pubblici della vecchia Italsider come Giambattista Spallanzani, condannato a 9 anni (Italsider era il nome della azienda pubblica prima che subentrassero i Riva). 6 anni anche all’ex presidente dell’Ilva Fabio Riva e all’ex direttore dello stabilimento di Taranto. 31 i casi di omicidio colposo trattati nel processo. ambiente condanne ex dirigenti
Italia News 24 Maggio 2014 di redazione Amianto Ilva, 27 ex dirigenti condannati. 31 casi di omicidio colposo Il tribunale di Taranto ha condannato 27 ex dirigenti del gruppo per morti di lavoratori provocate dall’amianto e da altri agenti cancerogeni sprigionati da l’impianto del siderurgico. La condanne hanno colpito i vecchi dirigenti di Italsider e anche i responsabili del gruppo dopo che subentrarono i Riva. In tutto, sono stati 31 i casi di omicidio colposo esaminati nel processo. Le pene più alte sono state quelle ai vecchi dirigenti di Italsider, come del Noce, Spallanzani, Angelini condannati tutti pene superiori a 9 anni. Condanne anche per la gestione Riva, da Fabio Riva all’ex direttore dello stabilimento di Taranto Luigi Capogrosso, sei anni di reclusione. Secondo l’accusa l’amianto era e resta un killer dello stabilimento di Taranto e gli operai che ci lavoravano non furono informati sui rischi a cui andavano incontro, non furono tutelati a dovere, assorbendo quelle sostanze che li avrebbero condannati a morte. amianto condanne ex dirigenti
Italia News 21 Maggio 2014 di redazione Condannati in appello, giustizia per Luca Rosi Condanna in appello per gli assassini di Luca Rosi, il giovane ucciso durante una rapina nella villa dei suoi genitori a Perugia. Il processo, con rito abbreviato, ha confermato l’ergastolo per i tre assassini della Europa Orientale, Iulian Ghiorghita, Aurel Rosu e Dorel Gheorghita. Venti anni di reclusione confermati anche a Catalin Simionescu. appello condanne ergastolo
Italia News 25 Aprile 2014 di redazione Thyssen: pene non più alte del primo appello La decisione della Corte di Cassazione di procedere a un nuovo processo di appello per il caso ThyssenKrupp (l’incendio che nel 2007 costò la vita a 7 operai), continua a far discutere. Secondo la suprema corte, "nel processo d’appello-bis per il rogo alla Thyssen potranno aumentare le pene per singolo reato, ma non potrà aumentare, complessivamente, l’entità della condanna per ciascun imputato rispetto a quella del primo processo d’appello". Insomma, la responsabilità degli imputati, manager e dirigenti del Gruppo ThyssenKrupp e’ stata confermata ma non le "circostanze aggravanti" che gli erano state contestate. Sempre secondo la Cassazione, "con il verdetto di ieri c’è stato il passaggio in giudicato per tutti i reati accertati dalla Cassazione,dunque nessun rischio prescrizione". appello condanne corte costituzionale
Italia News 22 Aprile 2014 di Roberto Santoro Salvini quanto ci costi… Dalla immigrazione alle carceri, la propaganda leghista ha un costo (in euro) molto alto per lo Stato italiano. Prima di andare a battere i pugni sul tavolo a Bruxelles, Salvini si faccia due conti. carceri condanne corte europea
Italia News 17 Ottobre 2013 di redazione Roma: 18 condanne per riciclaggio Diciotto condanne per un totale di 115 anni di reclusione sono state inflitte a conclusione del processo che ha riguardato in presunto maxiriciclaggio di 2 miliardi di euro.La pena più aspra, 15 anni, è toccata all’imprenditore Gennaro Mokbel. assoluzione condanne fastweb