Cultura News 13 Maggio 2012 di Michele Marsonet L’incredibile attualità del pensiero di Pierre Teilhard de Chardin Nonostante le numerose opinioni contrarie, sono convinto che si possa con buone ragioni parlare di una costante attualità del pensiero di Pierre Teilhard de Chardin. Le tesi teilhardiane, infatti, anticipano spesso temi che sono diventati popolari e dibattuti dopo la sua morte (10 aprile 1955), il che spiega almeno parzialmente perché ‘il gesuita proibito’ sia stato così contestato quando era in vita: i suoi contemporanei non avevano in mano tutti gli elementi per comprenderlo sino in fondo. evoluzionismo gesuiti lorenz
Cultura News 04 Ottobre 2011 di Antonio De Lauri Affinità (poche) e divergenze (tante) tra la scimmia e noi L’uomo e le scimmie. Sotto questo titolo emblematico e provocatorio si tenne centocinquant’anni fa, nel 1864, all’indomani della pubblicazione dell’Origine delle specie di Charles Darwin in Italia, la lettura pubblica dello scienziato Filippo De’ Filippi intorno alla discendenza dell’uomo dalle scimmie antropomorfe. Era l’inizio soltanto di una polemica infervorata sull’origine dell’uomo attorno alla quale si accapigliarono e si accapigliano a tutt’oggi, in Italia e altrove, teologi e scienziati, liberi pensatori e credenti dogmatici, clericali e anticlericali, moralisti e libertini. darwin evoluzionismo scimmie
Italia News 15 Settembre 2010 di Carlo Bellieni L’uomo non è uno scimmione con meno peli e più cattiveria Se la differenza genetica tra un uomo e un gorilla non è tanto minore tra quella che c’è tra un uomo e un topo ci viene da domandarci perché certi animali debbano essere trattati meglio degli altri. Si poteva forse fare di più nel documento Ue sulla sperimentazione sugli animali che ha destato una buona accoglienza ma ha pure sollevato qualche dubbio. creazionismo evoluzionismo
Cultura News 25 Aprile 2010 di Carlo Bellieni Per fortuna non si può ridurre tutto a lotta e selezione. Parola di scienziati Luigi Cavalli Sforza ha pubblicato pochi giorni fa sul CdS un articolo pro-Darwin. Per Charles Darwin, spiega, solo una parte della prole arriva a maturità e a riprodursi perché la maggior parte muore. Questo ragionamento classico, per fortuna deve fare i conti con la nuova acquisizione della biologia chiamata “epi-genetica”, ovvero l’importanza dell’influsso dell’ambiente sull’espressione del DNA. darwinismo evoluzionismo