futuristi

Italia News

14 Febbraio 2011 di
Lucia Bigozzi

Con Bocchino capo di Fli Fini vira a sinistra ma rischia di perdere pezzi

Bocchino alla guida del partito, Urso ‘defenestrato’ sull’aereo di ritorno da Milano, Della Vedova imposto capogruppo a Montecitorio, Ronchi relegato a presidente dell’assemblea costituente. Cosa resta della costituente futurista, spenti i fari sulle colline verdi dove Fini ha gettato il seme di una nuova primavera italiana? E il progetto? Nuova virata, stavolta verso l’union sacrée di D’Alema.
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Italia News

11 Febbraio 2011 di
Luca Negri

Gli intellettuali futuristi di Fini sono già acqua passata

C’è chi ha scritto che Fini è retrocesso dal ruolo di delfino berlusconiano a quello di scudiero di Casini. Non proprio un grande affare, soprattutto per lui che non ha mai nascosto alte ambizioni. È subentrata dunque la realpolitik: la sopravvivenza in caso di elezioni. I primi soggetti sacrificati alla realpolitik sono stati gli intellettuali. Consiglieri preziosi e agitatori cultuali si trasformano agli occhi dei politici di professione in petulanti rompiscatole, sognatori molesti che disturbano il guidatore. E inizia la grande fuga, Alessandro Campi, Sofia Ventura, e…
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Italia News

06 Dicembre 2010 di
Luca Negri

Il Fini che non sentiremo mai: “Grazie Cav. per avermi sdoganato”

Per legittimarsi come successori di Berlusconi, e raccontare un’altra Italia dal 1993 all’autunno 2010, alcuni leader politici devono cancellare le tracce dei rapporti avuti in passato con il Cav. Ce ne sarebbe di lavoro da fare, soprattutto nel caso di Fini. Ad esempio, il fatidico “sdoganamento” di Casalecchio sul Reno, quando Berlusconi benedì il segretario dell’allora Msi che aveva appena finito di proporre al Paese il “fascismo del 2000”. Un increscioso incidente che andrebbe riscritto.
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Italia News

26 Novembre 2010 di
Luca Negri

Fini non avrà padroni ma di sponsor ne ha trovati davvero tanti

Sorgenia, gas ed elettricità, ovvero Cir, De Benedetti, Repubblica. Il Corriere della Sera, spezzoni di Confindustria e di Confartigianato. Luca Cordero di Montezemolo e uomini di Intesa San Paolo, ma anche Auricchio (quelli dei provoloni) e Divella (quelli della pasta). Case editrici amiche come Fazi. E i vecchi boiardi tra Eni, Poligrafico dello Stato e Gse. Abbiamo provato a squadernare la mappa dei "grandi elettori" finiani.
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Per una Primavera Demografica