Mondo 27 Aprile 2024 di Alessandro Napoli Dal gruppo di Visegrad alla “Danubia” Nell’Europa centrale arrivano nuove maggioranze e, insieme, nuovi posizionamenti rispetto al conflitto russo-ucraino. blocco polacco-baltico conflitto russo-ucraino danubia
Mondo News 14 Settembre 2015 di Roberto Santoro Cosa c’è dietro l’Europa del NO Ci sono tutta una serie di ragioni storiche, sociali, geopolitiche, dietro il balletto sulla redistribuzione dei profughi che si sta svolgendo a Bruxelles. Ma c’è una cosa che non si può accettare. Non si possono alzare muri davanti all’esodo di chi fugge da guerre e persecuzioni. consiglio europeo gruppo di visegrad immigrazione
Mondo News 09 Marzo 2014 di redazione Spari a ispettori Osce, in Crimea Putin dialoga così La guerra dei nervi scatenata dalla Russia in Crimea continua: oggi gli ispettori dell’Osce, l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, sono stati respinti con degli spari di avvertimento mentre tentavano, per la terza volta, di entrare nella penisola sul Mar Nero. Secondo il ministro degli esteri russo Lavrov il nuovo governo della Ucraina "non è indipendente; con nostro grande rincrescimento, dipende dai nazionalisti radicali che hanno preso il potere con un attacco armato. Sulla questione ucraina, la Russia è disponibile a un dialogo onesto, da pari a pari, con gli altri Paesi". Intanto, la Polonia decide di evacuare il suo consolato a Sebastopoli. avvertimento confine crimea
Mondo News 24 Giugno 2011 di Marko Papic “Il gruppo di Visegrad” dimostra che l’Europa non ha una difesa comune La regionalizzazione delle strutture di difesa in Europa è la vera sfida del continente. La NATO ha smesso di essere una reale risposta ai problemi di difesa nazionale degli stati dell’Europa Orientale. Francia e Germania hanno assunto un atteggiamento amichevole verso la Russia, ed è per questo che il "Gruppo di Visegrad" cerca soluzioni alternative al neo-espansionismo di Mosca. (Sesta puntata) gruppo di visegrad nato politica di difesa
Mondo News 17 Maggio 2011 di Roberto Santoro La “post-Europa” di Visegrad. Polacchi cechi ungheresi e slovacchi La Danimarca che decide di uscire dal Trattato di Schengen, i malumori dei ‘grandi’ costretti a salvare le economie dei ‘piccoli’, le divisioni emerse nella guerra in Libia, dimostrano che l’Unione Europea attraversa una grave crisi politica, economica, identitaria. Ne è una prova la riunione del "Gruppo di Visegrad" (V4) del 12 maggio scorso, quando Repubblica Ceca, Polonia, Ungheria e Slovacchia, hanno dato vita a un "battle group", un (non tanto) piccolo esercito comune. esercito europa gas