Economia News 01 Giugno 2016 di Bernardino Ferrero Ocse: su crescita Italia pesa Brexit. Servono investimenti, debito non scende Si può essere davvero soddisfatti dei dati Ocse sulla economia italiana? Per il ministro della economia Padoan sembra di sì ma vediamo numeri e capitoli dell’outlook ocsiano. brexit crescita debito
Italia News 06 Maggio 2014 di redazione Ocse: il Pil dell’Italia cresce poco rispetto a media Ue Secondo l’ultimo Economic Outlook dell’Ocse, l’Italia resta un Paese "ancora vulnerabile a potenziali scossoni" dei mercati e bisogna proseguire in una politica che tenga sotto controllo i conti pubblici e riduca la spesa. Secondo l’Ocse il Pil dell’Italia crescerà dello 0,5 per cento nel 2014 e dell’1,1% nel 2015, grazie ad una maggiore fiducia nei consumi anche determinata dai "moderati" tagli alle tasse e da una piccola e graduale ripresa nel credito bancario. credito debiti PA disoccupazione
Economia News 25 Aprile 2014 di redazione A Fitch piace Renzi, “riforme ambiziose” L’agenzia di rating Fitch ha riportato l’outlook dell’Italia da “negativo” a “stabile”, o meglio BBB+. Il cambio di rotta della agenzia americana ha varie spiegazioni, tra cui, come osserva Fitch, la fine della recessione in Italia nel secondo semestre del 2013, "in linea con le proprie attese". Fitch parla di un "significativo miglioramento delle condizioni di finanziamento" nel nostro Paese, di un calo di rischi nel comparto finanziario e dell’export italiano che sembra tornare a correre. agenzia di rating finita fitch
Economia News 11 Aprile 2014 di redazione Draghi, Bce: pronti ad agire, terremo bassa la inflazione Mario Draghi, il numero uno della Bce, dichiara che la banche centrale europea "è assolutamente determinata a mantenere una politica monetaria altamente accomodante e ad agire rapidamente se necessario". Parlando all’International Monetary Financial Commettee, Draghi fa capire che non si escludono "ulteriori allentamenti nella politica monetaria" e che si potranno usare anche "strumenti non convenzionali" per rispondere alla bassa inflazione. Sempre secondo Draghi, la crescita se pure bassa e’ un trend da confermare, e "i rischi per l’outlook economico continuano ad essere al ribasso". Bce crescita draghi
Economia News 25 Marzo 2014 di Marco De Palma Se nel 2015 la Grecia crescerà più dell’Italia ci sarà un perché Nel 2015 l’Italia crescerà meno della Grecia, a dirlo è il Fondo Monetario Internazionale che snocciola dati non lusinghieri per il nostro Paese rispetto al "grande malato" d’Europa. L’Italia nel 2014 dovrebbe crescere dello 0,6 per cento, come la Grecia. Nel 2015, il nostro Paese crescerà dell’1,1%. Ma nello stesso anno la Grecia "spiccherà il volo" toccando un +2,9%. I dati sono contenuti nella bozza del World Economic Outlook anticipati da Ansa. 2015 crescita Fmi
Economia News 14 Marzo 2014 di redazione Debito pubblico verso 2100 miliardi, Regioni e province autonome costano di più La corsa del debito pubblico in Italia non si ferma: siamo a 2089 miliardi di euro e secondo la Banca d’Italia il debito e’ aumentato di ben 20 miliardi di euro in un mese, a causa della aumentata liquidità del Tesoro. A salire e’ stato soprattutto il debito di Regioni e province autonome, mentre quello delle province e’ sceso e quello del Comuni resta stabile. Nel gennaio del 2014 restano stabili anche le entrate del fisco, 31 miliardi di euro. L’agenzia di rating Fitch avverte l’Italia, la ripresa sarà stagnante come si legge nel “Global Economic Outlook” della agenzia, che prevede una crescita dello 0,6 per cento del Pil per quest’anno e dell’uno per cento nel 2015. La ripresina sarà guidata dall’export in particolare quello nella eurozona. Fitch vede nero almeno per l’anno in corso su disoccupazione e credito delle banche. crescita debito pubblico fitch
Italia News 21 Settembre 2011 di redazione S&P taglia il rating di sette banche italiane Dopo il declassamento dell’Italia rispetto al suo debito sovrano, Standard & Poor’s mette nel mirino sette banche italiane. banche italiane crisi debito sovrano
Economia News 23 Maggio 2011 di Emanuele Canegrati L’outlook negativo di S&P sull’Italia è più politico che economico L’agenzia di rating S&P ha tagliato nella giornata di sabato l’outlook dell’Italia da “stabile” a “negativo”, nonostante abbia confermato il rating A+ sul debito. La notizia è giunta del tutto inaspettata, poiché la politica di rigore dei conti di Tremonti aveva convinto le istituzioni internazionali. E allora, perché questo giudizio negativo? Le perplessità riguardano il fatto che la critica di S&P sembra più riguardare l’aspetto politico che quello economico. agenzie rating outlook s&p