Cultura News 01 Ottobre 2012 di Michele Marsonet Se anche il concetto di “utopia” ha un valore pratico E’ importante notare che molti popperiani hanno forse troppo insistito sulle valenze negative del concetto di “utopia”, dimenticando che lo stesso Popper sottolineava l’indispensabilità dell’utopia intesa come “ideale regolativo”. Non si può vivere senza speranza e senza grandi mete da raggiungere. Abbandonare, dunque, i sogni di perfezione terrena, ma al contempo non rinchiudersi in un presente senza storia. popper utopia
Cultura News 13 Maggio 2012 di Michele Marsonet L’incredibile attualità del pensiero di Pierre Teilhard de Chardin Nonostante le numerose opinioni contrarie, sono convinto che si possa con buone ragioni parlare di una costante attualità del pensiero di Pierre Teilhard de Chardin. Le tesi teilhardiane, infatti, anticipano spesso temi che sono diventati popolari e dibattuti dopo la sua morte (10 aprile 1955), il che spiega almeno parzialmente perché ‘il gesuita proibito’ sia stato così contestato quando era in vita: i suoi contemporanei non avevano in mano tutti gli elementi per comprenderlo sino in fondo. evoluzionismo gesuiti lorenz
Cultura News 15 Gennaio 2012 di Michele Marsonet L’esigenza della libertà nasce dal riconoscimento della nostra ignoranza L’utopia è trasferita nel concreto della storia umana, fondendo in un’unica sorte reale e ideale, città terrestre e città celeste; riducendo anzi questa città celeste alla prassi mondana dell’umanità. E quando la storia si vendica mostrando l’assurdità del progetto, l’utopista imputa il fallimento non a cause strutturali, bensì a errori compiuti nel perseguire il suo programma radicale. Non è certo un caso che ignoranza e libertà costituiscano un connubio fondamentale per pensatori liberali quali Berlin, Popper e Hayek. E’ dal riconoscimento di questa ignoranza costitutiva che nasce l’esigenza della libertà. hayek libertà popper
Italia News 07 Aprile 2011 di Dino Cofrancesco Molte buone ragioni per cui sarebbe meglio non definirsi laici Da diversi decenni ormai continuano a pubblicarsi, in Italia, articoli e saggi che rievocano le grandi e nobili figure della tradizione laica. Storia dei laici, Maestri e Compagni, I miei maggiori: si tratta di una fabbrica delle idee che non raggiunge mai il grosso pubblico ma che è sempre in attività e può contare, sui quotidiani più diffusi, su sicuri spazio pubblicitari (gratuiti). Nulla di male, beninteso. Nel nostro paese, però, la fenomenologia assume tratti specifici e, sotto il profilo democratico, talora regressivi. hume laicismo politica