regole

Italia News

02 Aprile 2014 di
redazione

Napolitano difensore delle regole europee, “vigilerò su conti pubblici”

"Il Presidente Napolitano desidera rassicurarla", così il segretario generale del Quirinale, Donato Marra, in una lettera inviata a Renato Brunetta, "Il presidente non mancherà di vigilare sul rispetto delle regole che disciplinano gli equilibri di bilancio e dei vincoli derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea da un lato", prosegue la lettera, " e agli organismi internazionali preposti a garantire l’equilibrio dei mercati dall’altro".
3 per cento bilancio brunetta
Italia News

22 Marzo 2014 di
redazione

Camusso boccia il piano Lavoro di Renzi: “brutto esordio”

Il leader della Cgil, Susanna Camusso, torna all’attacco del Governo Renzi intervenendo dal forum di Confcommercio a Cernobbio. "Il governo ha esordito bene sul piano dei redditi, ha esordito invece malissimo sul piano delle regole del lavoro", dice Camusso. Il segretario del principale sindacato italiano continua a credere che il problema sia il contrasto della "lunga stagione di precarietà di ingresso al lavoro che diventa vincolo", anche se, come sappiamo, è stata proprio la riforma Fornero, che va smontata, a creare quelle strozzature nell’accesso dei giovani ad un mercato del lavoro flessibile.
camusso cgil Lavoro
Italia News

17 Marzo 2014 di
redazione

Lavoro, per Renzi vecchie regole sono fallite ora bisogna cambiare

 Il premier Renzi torna a parlare di lavoro dopo l’incontro con la Cancelliera Merkel. "La pretesa di creare posti di lavoro attraverso una legislazione molto precisa,restrittiva è fallita", dice Renzi, "Ora bisogna cambiare le regole del gioco. La disoccupazione,soprattutto quella giovanile, italiana è a livelli inaccettabili". Renzi ha ribadito che l’Italia resterà nel recinto del 3%, riducendo la spesa pubblica ma ha aggiunto che "dentro questo programma bisogna anche aiutare a recuperare la domanda interna". Equilibrio tra crescita e rigore, insomma. E’ la scommessa italiana in vista del nostro semestre di presidenza europeo.
crescita incontro mercato del lavoro
Italia News

13 Marzo 2014 di
redazione

Governo, Sacconi (Ncd): più che soddisfatti per le regole sul lavoro

Secondo il presidente dei senatori del Nuovo Centrodestra, Maurizio Sacconi: "Le misure urgenti per la semplificazione delle regole sul lavoro e lo stesso disegno di legge per un riordino complessivo della materia corrispondono pienamente alle nostre convinzioni". "Si può discutere infinitamente se le regole facciano da sé nuova occupazione ma è certo che quando le regole sono cattive, come lo sono state quelle volute dal ministro Fornero, bruciano posti di lavoro".
jobs act Lavoro ncd
Economia News

02 Marzo 2014 di
redazione

Governo, Sacconi: per Ncd cambiare prima di tutto regole del lavoro e dell’impresa

Secondo Maurizio Sacconi, Presidente dei senatori del Nuovo Centrodestra: "Il Nuovo Centrodestra opererà nel governo e nel parlamento affinché dalla debole ripresa si passi ad una crescita più sostenuta, utilizzando le condizioni più favorevoli per l’economia italiana che si sono prodotte a partire dal riorientamento di molti investitori in favore di paesi come il nostro. E ciò dovrebbe indurci a creare rapidamente condizioni più favorevoli per le imprese e per gli investimenti in esse".
governo impresa Lavoro
Italia News

28 Febbraio 2014 di
redazione

Sacconi a Cuperlo: regole influenzano investimenti e lavoro

"Le regole influenzano la propensione a investire e ad assumere, amplificano o rattrappiscono l’intensità occupazionale della crescita economica. Non si tratta di teorie ma di esperienze concretamente vissute nel nostro come negli altri mercati del lavoro. Cuperlo dovrebbe sapere che è proprio in un tempo come questo fatto di aspettative incerte che bisogna incoraggiare l’impresa a percorrere vie nuove e a riorganizzarsi". Lo dichiara Maurizio Sacconi, capogruppo al Senato del Nuovo Centrodestra.
cuperlo Lavoro regole
Lavoro e sviluppo, un’impresa italiana
Economia News

14 Gennaio 2014 di
Giuseppe Ambrosino

Lavoro e sviluppo, un’impresa italiana

Il botta e risposta dei giorni scorsi tra il neosegretario del PD Matteo Renzi e il leader di NCD Angelino Alfano intorno alla riforma del diritto del lavoro ha proiettato al centro del dibattito politico un tema chiave per il futuro dell’Italia. L’esigenza di stabilire nuove regole in materia di lavoro e sviluppo è una necessità ineludibile per un Paese ingessato da norme vetuste e complicate che non hanno contribuito di certo a risollevare i destini nazionali in questi anni di crisi.
2014 governo job act