Italia News 08 Marzo 2012 di Vincenzo Damiani Malaffare nella Sanità : «Tedesco era il capo» A carico del senatore Alberto Tedesco ci sarebbero "gravi" indizi di colpevolezza cor riferimento all’accusa di essere a capo di un’organizzazione per delinquere che, per anni, avrebbe lottizzato la sanità in Puglia. E’ quanto scrive la Cassazione nelle motivazioni della sentenza dello scorso 16 dicembre. (tratto da Il Corriere del Mezzogiorno) cassazione malaffare motivazioni
Italia News 21 Dicembre 2011 di Gian Marco Chiocci “Le mani sulla sanità di Vendola e Tedesco”. Così spartivano i posti C’è un interrogatorio dirompente per l’immagine di Nichi Vendola e della sua giunta. Un verbale che i magistrati di Bari hanno in gran parte riempito di omissis, e che è finito a Lecce perché si parla anche di alcune toghe interessate a vario titolo alle inchieste collegate a Gianpi Tarantini. A rivelare la mala gestione della cosa pubblica pugliese è Lea Cosentino, un tempo fedelissima del leader di Sel, già potente manager della Asl di Bari coinvolta nelle inchieste sulla sanità che hanno travolto la giunta regionale. (tratto da Il Giornale) lea cosentino nichi vendola sanitopoli
Italia News 20 Dicembre 2011 di Giovanni Longo Sanità , per Tedesco una nuova richiesta d’arresto Suo genero, il suo "braccio destro", uno degli imprenditori: questa la sua presunta rete di interessi. Al centro, l’ex assessore regionale alla Salute, il senatore Alberto Tedesco (ex Pd, ora del Gruppo Misto). I primi tre sono finiti ieri pomeriggio agli arresti domiciliari. E nei confronti del senatore è partita per Palazzo Madama la procedura per inoltrare una seconda richiesta di arresto (la prima fu bocciata a luglio). Con l’accusa, stavolta, di associazione a delinquere. (tratto da La Gazzetta del Mezzogiorno) associazione a delinquere richiesta d'arresto tedesco
Italia News 25 Ottobre 2011 di Gian Marco Chiocci e Massimo Malpica Nichi il “veggente”: sa prevedere le inchieste Fra le qualità del governatore pugliese, la più sorprendente è quella relativa alla conoscenza delle inchieste dei pm della sua regione, che Nichi Vendola, come D’Alema nel caso della «scossa», sembra «vedere» in anticipo. Dalle carte dell’indagine sul Pd, Tedesco e la Sanitopoli, emerge che il governatore Vendola e i democratici sono bene informati sulle mosse dei pm. Le anticipazioni sospette, dal "caso Fitto" al senatore inquisito, sono numerose. (tratto da Il Giornale) d'alema inchieste intercettazioni
Italia News 17 Ottobre 2011 di Gian Marco Chiocci e Massimo Malpica Vendola e Scelsi, fratelli illustri intercettati Ecco i colloqui dei parenti del governatore e del pm con gli inquisiti per la sanitopoli. Il congiunto del leader Sel: "Non parliamo al telefono, l’aria si è fatta proprio irrespirabile". (tratto da Il Giornale) intercettazioni sanitopoli scelsi
Italia News 29 Settembre 2011 di Massimiliano Scagliarini “Tedesco pilotava le nomine anche per ottenere voti” Alberto Tedesco era a capo di un’associazione a delinquere che dal 2005 al 2009 ha orientato le nomine nel sistema sanitario pugliese così da poterne controllare le forniture: un meccanismo che avrebbe fruttato all’ex assessore appalti per le aziende di famiglia e "rilevanti pacchetti di voti". È questa l’accusa che la procura di Bari muove all’ex assessore regionale alla Salute e ad altre 40 persone cui ieri i pm Francesco Bretone, Desiree Digeronimo e Marcello Quercia hanno fatto notificare l’avviso di conclusione delle indagini. (Tratto da La Gazzetta del Mezzogiorno) puglia tedesco
Italia News 26 Luglio 2011 di redazione Bersani perde il pelo ma non il vizio (della superiorità morale) E’ proprio vero, il lupo perde il pelo ma non il vizio. E il vizio di Bersani è lo stesso dei compagni che lo hanno preceduto al timone del Pd exPci-exPds-exDs, gli Occhetto, i D’Alema, i Veltroni. Sempre pronti a dichiararsi garantisti ma con quelli di famiglia, a considerare la questione morale marginale in casa propria e gigantesca in casa d’altri. Penati, Tedesco, Pronzato, Morichini (questi ultimi vicini al Pd) sono gli ultimi casi che hanno fatto esplodere la ‘mina’ democrat e costretto Bersani a uscire allo scoperto per tentare una difesa d’ufficio il più credibile possibile, in tempi di antipolitica. Come? Rispolverando il vecchio, stantìo e polveroso concetto della superiorità morale per alzare un argine, marcare una distanza da quelli del centrodestra che stanno nei guai giudiziari. bersani inchieste pd
Italia News 25 Luglio 2011 di Stefano Fossi Da Tedesco a Penati, il Pd trema sotto i colpi di giudici e giustizialisti "Siamo diversi ma uguali agli altri” urlava Nanni Moretti in Palombella Rossa. Ora quel grido risuona nelle menti di molti dentro il Partito Democratico. Ci si muove sul filo della confusione, dei sospetti, del turbamento, dell’imbarazzo. Chi di questione morale ferisce, di questione morale rischia di perire. E’ questa la fotografia del Pd che dopo aver indossato l’abito giustizialista sul caso Papa è costretto i conti con l’assedio giudiziario che inizia a stringersi attorno a Via del Nazareno. pd penati questione morale
Italia News 22 Luglio 2011 di redazione Il Fatto sospetta un patto bipartisan sul voto a Tedesco, ma è una bufala Dalle colonne de Il Fatto Quotidiano, Luca Telese si domanda se sul caso Tedesco e il voto sull’autorizzazione agli arresti domiciliari per il senatore dalemiano (oggi gruppo Misto) vi sia stato un accordo bipartisan tra maggioranza e opposizione e in particolare tra il senatore Nicola Latorre (dalemiano pure lui) e il vicepresidente dei senatori Pdl Gaetano Quagliariello. L’interrogativo di Telese, riguarda un patto trasversale sull’accelerazione del voto in Aula a Palazzo Madama. Interrogativo al quale Quagliariello risponde rispedendo dubbi e sospetti al mittente in una lettera indirizzata al direttore de Il Fatto Quotidiano che pubblichiamo di seguito. arrresto Latorre papa