Italia News 06 Agosto 2014 di redazione Yara, 3 ore di interrogatorio per Bossetti. “Sono innocente” Lungo interrogatorio per Massimo Giuseppe Bossetti, in carcere con l’accusa di essere il presunto assassino di Yara. In pressing su Bossetti, il pm che segue da anni l’inchiesta, la dottoressa Letizia Ruggeri. Secondo indiscrezioni l’interrogatorio di Bossetti si sarebbe concentrato su una serie di oggetti che sono stati sequestrati in casa del muratore. Secondo i suoi legali: "Bossetti ha risposto a tutti i quesiti: la sua vita è stata scandagliata in ogni suo angolo più recondito". Sempre a sentire i difensori: "Bossetti ha continuato a proclamarsi innocente e ha cercato di fornire ogni chiarimento possibile agli inquirenti". Bossetti interrogatorio pm
Italia News 28 Giugno 2014 di redazione Bossetti punta al riesame per scarcerazione I difensori di Massimo Giuseppe Bossetti, il muratore accusato di aver ucciso Yara Gambirasio, sono pronti a depositare un’istanza al Tribunale del Riesame per chiedere la scarcerazione del muratore di Mapello. "E’ provato da questa vicenda – ha spiegato uno dei suoi legali – ma convinto della sua innocenza". Intanto scintille tra gli esperti della università di Pavia: dopo le dichiarazioni del professor Buzzi che, parlando di "ignoto uno" aveva detto che "C’è coincidenza univoca di dna tra le tracce repertate sui vestiti di Yara Gambirasio e i peli e i capelli trovati sopra e intorno al suo corpo", arriva la rampogna del professor Previdere’: "il professor Buzzi non ha mai ricevuto un incarico diretto dalla Procura di Bergamo. La notizia da lui data circa la corrispondenza di una formazione pilifera all’indagato è totalmente priva di fondamento". Bossetti difensori esperti
Italia News 28 Giugno 2014 di redazione Yara, botta e risposta degli esperti su Bossetti e “ignoto uno” Non solo il Dna ma anche peli e capelli. Il cerchio sembrerebbe stringersi intorno a Massimo Giuseppe Bozzetti, il muratore e presunto assassino di Yara Gambirasio. "C’è coincidenza univoca di dna tra le tracce repertate sui vestiti di Yara Gambirasio e i peli e i capelli trovati sopra e intorno al suo corpo", fa sapere il professor Buzzi della università di Pavia, che però parla ancora di "Ignoto 1". Si attende un nuovo esame del Dna. Ma intanto il professor Previderè, sempre dalla università di Parma, commenta: "il professor Buzzi non ha mai ricevuto un incarico diretto dalla Procura di Bergamo. La notizia da lui data circa la corrispondenza di una formazione pilifera all’indagato è totalmente priva di fondamento". Bossetti codice genetico inchiesta
Italia News 27 Giugno 2014 di redazione Yara, da M5S mozione di sfiducia ad Alfano. Ennesima e inutile Movimento Cinque Stelle deposita in Senato una mozione di sfiducia contro il ministro dell’Interno Alfano per le dichiarazioni sul caso di Yara Gambirasio. M5S denuncia una "clamorosa ‘svista’ istituzionale", accusa Alfano di "millantare meriti", ma soprattutto si esercita nella cosa che i grillici sanno fare meglio nelle aule parlamentari: presentare mozioni di sfiducia contro i ministri, ormai si è perso il conto di quante, senza d’altra parte ottenere mai nulla. alfano grillini M5S
Italia News 19 Giugno 2014 di redazione Gip: Bossetti resta in carcere. “Pericolo reiterazione, non fuga” Massimo Bossetti, il sospettato per l’omicidio di Yara Gambirasio, resta in carcere. Secondo la ordinanza del gip di Bergamo, citata da ansa, Bossetti resta in galera per la "gravità intrinseca del fatto, connotato da efferata violenza". E ancora, il presunto omicida di e’ mostrato "capace di azioni di tale ferocia, posta in essere nei confronti di una giovane ed inerme adolescente abbandonata in un campo incolto dove per le ferite ed ipotermia ha trovato la morte". Il giudei ha spiegato inoltre che "il fermo non è stato legittimamente disposto, poichè dagli atti non si evince alcun elemento concreto e specifico dal quale desumere il pericolo di fuga". bergamo Bossetti carcere
Italia News 18 Giugno 2014 di redazione Bossetti non risponde ai pm. Analisi Dna: figlio illegittimo di Guerinoni Massimo Bossetti, il presunto assassino di Yara Gambirasio, continua a non rispondere agli investigatori e al pm che lo interrogano nel carcere di Bergamo, dove si trova detenuto. Intanto emerge che il muratore di Mapello non e’ figlio legittimo di Giovanni Bossetti bensì di un autista di autobus, Giuseppe Guerinoni, che negli anni sessanta avrebbe avuto una relazione clandestina con la madre dell’omicida presunto. L’uomo e’ morto nel 1999. Non e’ un dato secondario per le indagini: gli investigatori hanno fermato Bossetti seguendo la "pista di Gorno", diciottomila test genetici nella zona che avevano stretto il cerchio intorno a Guerinoni. E al suo figlio illegittimo. Bossetti figlio illegittimo guerinoni
Italia News 18 Giugno 2014 di Ronin Cosa c’è dietro gli attacchi contro Alfano e Lorenzin Cosa c’è dietro l’improvvisa attenzione riservata dai grillici piuttosto che dal redivivo esercito de’ Silvio nei confronti dei ministri di Ncd, Alfano e Lorenzin? Nessun grande piano organizzato e soprattutto nessun motivo serio per polemizzare o chiedere la sfiducia di un membro dell’esecutivo. Allora? La risposta è più facile del previsto. alfano avastin lorenzin
Italia News 18 Giugno 2014 di redazione Yara, il questore di Bergamo: “non mi risultano polemiche con Alfano” Il questore di Bergamo, Finolli, chiude ogni (presunta) polemica tra la procura di Bergamo e il ministro dell’Interno Alfano. "Non mi risulta nessuna polemica in materia, non sono nè il Viminale nè la Procura", dice. Finolli lo dice a proposito del fermo di Massimo Giuseppe Bossetti, presunto assassino di Yara Gambirasio. Il questore ha elogiato il lavoro svolto in collaborazione con i carabinieri, aggiungendo che adesso e’ necessario "svolgere ancora una serie di accertamenti, dobbiamo attualizzare la presenza di Bossetti a 4 anni fa". I tempi degli inquirenti, conclude, "non sono quelli dei giornalisti". alfano assassino bergamo
Italia News 17 Giugno 2014 di redazione Nel Dna la prova dell’omicidio di Yara Il presunto assassino di Yara Gambirasio sarebbe Massimo Giuseppe Bossetti, 44 anni, muratore della bergamasca con moglie e tre figli. La tredicenne Yara venne uccisa circa tre anni e mezzo fa. L’uomo e’ stato interrogato a lungo dagli inquirenti che lo avrebbero identificato grazie a dei test genetici e con ausilio di altre prove scientifiche. Bossetti viene descritto come un buon padre di famiglia, protettivo verso i suoi figli, che non lasciava uscire di casa perché voleva prevenire ogni pericolo. A ricostruire il caso e a provare la sua colpevolezza ci penserà il processo ma se l’assassino fosse lui avremmo il ritratto di un bravo padre e marito che si trasforma in assassino di ragazzine. Oggi, frizioni, rientrate in serata, tra la procura di Bergamo e il ministero dell’Interno, dopo che ieri il ministro dell’interno, Alfano, aveva rassicurato gli italiani sul fermo del sospetto, ringraziando magistratura e forze dell’ordine. alfano assassino Bossetti