Yemen. 140 vittime nell’attacco dei ribelli al palazzo presidenziale
21 Settembre 2009
di redazione
Più di 140 ribelli sciiti sono stati uccisi nel nord dello Yemen nel corso di violenti combattimenti con l’esercito a Saada, capoluogo della provincia omonima e roccaforte della ribellione. Lo ha reso noto una fonte militare.
I ribelli hanno attaccato la città da tre direttrici, cercando di conquistare il Palazzo presidenziale, edificio simbolo del potere statale nella provincia. Le forze governative sono riuscite a respingere gli attacchi, con violenti combattimenti nei quali i guerriglieri hanno avuto forti perdite.
"Più di 140 cadaveri di ribelli sono stati recuperati finora" ha detto la fonte militare. I ribelli sciiti chiedono il ripristino del potere temporale dell’imam zaidita nella provincia di Saada, al confine con l’Arabia Saudita, annessa nel 1962 dallo Yemen (che è a maggioranza sunnita). La rivolta è iniziata nel 2004. L’11 agosto scorso l’esercito ha lanciato una vasta offensiva contro gli zaiditi. L’attacco di stamani ha rotto una tregua proclamata 24 ore prima dalle forze governative.