
Bicchielli (Noi Moderati): “Pace non significa resa, Italia allineata a Nato e UE”

01 Dicembre 2022
di Redazione
Pino Bicchielli, deputato di Noi Moderati, è tornato a evidenziare l’importanza di avere una posizione chiara sull’invasione dell’Ucraina. In occasione della discussione sulla proroga della fornitura di armi, ha dichiarato che “ogni volta che su questi scranni è risuonata la parola guerra, ci si è augurati che fosse l’ultima. Ma spesso si confonde la parola pace con la parola resa”, avverte l’onorevole.
Ribadisce l’importanza di fugare “ogni ambiguità” sulla posizione del nostro Paese, “la collocazione dell’Italia nella Nato” è irrinunciabile. “L’Italia – argomento Bicchielli – nel contesto della crisi ucraina ha dato un contributo decisivo al risveglio e all’unità di intenti di un occidente per troppo tempo sopito. Ne siamo orgogliosi e contribuiremo a fare sì che da questa direzione non si defletta. Il protagonismo dell’Italia -sottolinea – in una cornice internazionale significa il contesto Nato, ma anche riempire di senso l’Unione Europea, terra promessa per gli aggrediti. Bisogna costruire una posizione comune che resista ai marosi delle contingenze”. Infine, l’esponente di Noi Moderati ricorda “la necessità della creazione di un esercito comune europeo”, tema trattato troppo spesso un orpello retorico pur essendo, invece, un pilastro fondamentale della futura costruzione comunitaria.