Alitalia. Prorogata di 6 mesi l’inchiesta su insolvenza
15 Settembre 2009
di redazione
Prorogata di 6 mesi l’inchiesta della Procura di Roma sullo stato di insolvenza di Alitalia prima dell’arrivo di Cai. Lo ha deciso il Gip, che ha accolto al riguardo una richiesta del procuratore aggiunto Nello Rossi e dei sostituti Francesca Loy, Gustavo De Marinis e Stefano Pesci.
I magistrati, intanto, hanno quasi terminato la prima tornata di interrogatori dei manager, tutti in carica tra il 1996 e il 2007, i cui nominativi sono finiti nel registro degli indagati per l’ipotesi di reato di bancarotta per dissipazione e/o distrazione. Degli 8 responsabili della compagnia di bandiera indagati dalla magistratura, deve essere ancora sentito dagli inquirenti Giancarlo Cimoli, presidente di Alitalia nel periodo 2004-2007. La sua versione dei fatti è considerata indispensabile per ricostruire alcuni aspetti dell’inchiesta giudiziaria, come l’acquisizione di ‘Volare Group’ e la fondazione di ‘AZ Service’.
Nell’ottenere la proroga delle indagini, i magistrati della capitale hanno anche disposto una serie di consulenze tecniche che avranno l’obiettivo di approfondire, tra l’altro, aspetti legati alla vendita della società ‘Eurofly’. Oltre a Cimoli sono indagati gli ex presidenti di Alitalia, Fausto Cereti, Giuseppe Bonomi e Berardino Libonati, gli ex amministratori delegati Domenico Cempella, Francesco Mengozzi e Marco Zanichelli, nonchè l’ex direttore generale Giovanni Sebastiani.