Italia News 14 Gennaio 2014 di Carlo Fusi “Senza riforma è stallo sicuro, solo il doppio turno funziona” "Il doppio turno di coalizione risponde meglio alle esigenze di governabilità, senza dimenticare che è da sempre la proposta del Pd", a dirlo è il ministro per le Riforme, Gaetano Quagliariello. "Perché allora non si va avanti su questa strada?". Intanto Ncd presenta la proposta di riforma del Senato che il ministro giudica "pivot di altre". "Serve alla legge elettorale e completa il Titolo V". (Tratto da Messaggero) bicameralismo doppio turno intervista
Italia News 03 Dicembre 2013 di Carlo Fusi “Intesa subito dopo l’8 o il Governo può andare a casa” «E’ meglio dirlo con chiarezza. O nel patto di maggioranza per il 2014 si inserisce a pieno titolo la riforma elettorale e quel che ne consegue oppure questo governo non ha più ragione di esistere». Il ministro Quagliariello è stanco di sentirsi le mani legate. E alla vigilia della riunione della Consulta sul Porcellum e del passaggio parlamentare che deve definire le nuove intese di coalizione dopo l’addio di Berlusconi mette in tavola le sue carte. (Tratto da Il Messaggero) 2014 consulta governo
Italia News 21 Ottobre 2013 di Carlo Fusi “Inutile minacciare crisi, non hanno più i numeri” L’unico centrodestra che può vincere «è quello inclusivo, non estremista ma in sintonia con quel popolo che poi lo vota. Che non si spaventi delle pulsioni della sua gente, anche le più intense, ma che le sappia indirizzare verso obiettivi di governo». Già. E chi chiede l’azzeramento delle cariche nel Pdl? «E’ contrario a questo progetto. Rema contro. Berlusconi deve mantenere una guida carismatica, ed è stato lui a fare Alfano segretario. Tornare indietro da questo, è fuori dalla realtà. Ribadisco: se Forza Italia nasce da un azzeramento, io non entrerò». (Tratto da Il Messaggero) centrodestra il messaggero intervista
Italia News 04 Settembre 2013 di Carlo Fusi Quagliariello, “Ai falchi dei due poli dico: basta strappi tanto non si voterà prima del 2014” Gaetano Quagliariello, l’ultimo appello al Pd: «E’ importante che rifletta e dia via libera alla possibilità che la Giunta del Senato si rivolga alla Corte Costituzionale. Se invece vince la tesi: ora ho in mano Berlusconi, vado fino in fondo e lo schiaccio, le spinte anti-sistema possono diventare irrefrenabili e travolgere tutto e tutti». (Tratto da Il Messaggero) berlusconi decadenza falchi
Italia News 30 Maggio 2013 di Carlo Fusi Legge elettorale, “Se non c’è convergenza cambiare prima la forma di governo” Dopo il via libera del Parlamento alla mozione sulle riforme costituzionali, Gaetano Quagliariello, ministro delle riforme medesime, non cambia atteggiamento: «Bisogna avere coraggio ma anche prudenza. La differenza con il passato è che stavolta un fallimento non favorirebbe questa o quella parte ma farebbe naufragare tutto il sistema. Questo è il nostro vero vantaggio. Poi è anche vero che uno che di politica se ne intendeva sosteneva che in politica c’è bisogno della virtù ma anche della fortuna, e si potrebbe usare anche un termine più prosaico. Noi speriamo quella cosa ci assista». (Tratto da il Messaggero) governo legge elettorale ministro
Italia News 01 Maggio 2013 di Carlo Fusi “La Convenzione vada al Centrodestra” «La Costituzione – spiega il ministro per le riforme Gaetano Quagliariello – è frutto di un altissimo compromesso ma è anche rappresentativa della prima ondata di democratizzazione del dopoguerra. Dunque è valida ma vecchia. Oggi, nell’attuale fase di emergenza finanziaria mondiale e per affrontare la geopolitica del Terzo millennio, siamo tutti consapevoli che il mancato rinnovamento delle istituzioni comporta un insopportabile prezzo economico. L’ho detto come una battuta ma non lo è: non possiamo più immaginare che al tempo di twitter servano sette passaggi parlamentari per approvare una legge». (Tratto da Il Messaggero) berlusconi centrodestra convenzione
Italia News 19 Aprile 2011 di Carlo Fusi Quagliariello: “Il richiamo di Napolitano sia per tutti” Giorgio Napolitano ammonisce che nella contrapposizione tra Berlusconi e i magistrati si sta superando il limite. E cita i manifesti di Milano con i riferimenti alle Br e alla procura milanese che sono “una ignobile provocazione”. Sull’argomento il Vicepresidente dei Senatori del Pdl ha dichiarato: "Saltato l’equilibrio tra poteri". (Tratto da Il Messaggero) magistrati napolitano