Cultura News 17 Gennaio 2010 di Michela Nacci Sartre e la sua idea dell’intellettuale non sono sopravvissuti al Sessantotto Per lungo tempo Sartre ha rappresentato l’intellettuale di sinistra per definizione, ma in Francia la sua fama è scomparsa molto in fretta quando era ancora vivo per lasciare il posto ai vari Barthes, Foucault, Derrida, Deleuze, Lacan che hanno occupato la scena e la occupano con la loro eredità. Passato il ’68 parve necessario sbarazzarsi dell’uomo che rappresentava in modo esemplare quel movimento ma non sembrava più avere molto da dire. esistenzialismo francia intellettuali
Cultura News 27 Dicembre 2009 di Michela Nacci Il romanticismo spiegato da Berlin ci dice da dove veniamo e dove andiamo Ci stiamo avvicinando velocemente alla fine dell’anno ed è già tempo di bilanci. Inevitabile la domanda su quale sia stato il più bel libro letto quest’anno. Ho pochi dubbi, anzi, per una volta non ne ho affatto: scelgo "L’età romantica" di sir Isaiah Berlin. Le ragioni sono poche ma di peso.
Cultura News 22 Novembre 2009 di Michela Nacci Se il matrimonio sopravvive da secoli vuol dire qualcosa di buono ci sarà Ha ancora qualcosa da dirci un libro sul matrimonio scritto nel 1929? Ebbene sì: ha ottant’anni e non li dimostra affatto Matrimonio e morale di Bertrand Russell. Non sembra affatto che sia trascorso tutto questo tempo da allora. Forse perché appare vincente (anche se ci sarebbe parecchio da discutere) la logica che sottende il libro: il matrimonio è un’istituzione vecchia di secoli; se esiste ancora, vuol dire che ci sarà pur qualcosa di buono. libri
Cultura News 08 Novembre 2009 di Michela Nacci Il comunismo non c’è più da anni ma a Mosca la classe media non esiste Che c’entra Tocqueville con un viaggio in Russia che mi è capitato di fare di recente? C’entra eccome. Soprattutto nella riflessione che il grande scrittore politico fa del rapporto tra le classi medie di un paese e il suo grado di democrazia. Vediamo perché. classe media economia reportage
Cultura News 25 Ottobre 2009 di Michela Nacci Viaggio nella Russia di Putin, il paese che non sorride mai Quella delle divise in Russia è una vera e propria ossessione nazionale: chiunque ha un ruolo istituzionale è dotato di divisa: dalla polizia onnipresente agli impiegati, dai venditori nei negozi all’esercito, dal controllore dei biglietti alla maschera nel ristorante… diario di russia
Cultura News 19 Agosto 2009 di Michela Nacci Ma siamo sicuri che è tanto brutto il Novecento? Una piccola folla di studiosi delle più varie discipline si è applicata a mostrare quanto il ‘900 sia stato cattivo, sanguinario, razzista, classista, rivoluzionario, reazionario, omologante, differenziante, umano, antiumano, disumano, oggettivista, soggettivista, superficiale, abissale, volgare, materialista… A questo compito si applica malamente anche Alain Finkielkraut.
Cultura News 02 Agosto 2009 di Michela Nacci Elogio smisurato e un po’ confuso delle minoranze (eticamente corrette) Nell’intervista rilasciata a Oreste Pivetta che ripercorre tutta la sua vita, Goffredo Fofi teorizza la necessità delle minoranze etiche per la salute della società, e in particolare della democrazia. Ma che cos’è una minoranza etica?
Cultura News 19 Luglio 2009 di Michela Nacci Se la democrazia fosse una categoria dello spirito gli uomini sarebbero Dei La celebre affermazione di Rousseau secondo la quale “Se ci fosse un popolo di Dei, si governerebbe democraticamente” è leggibile in un duplice senso: il primo come convinzione della superiorità della forma di governo democratica sopra tutte le altre, tanto da renderla adatta agli Dei, e il secondo come consapevolezza che il governo democratico è il più difficile da realizzare, tanto da renderlo possibile per un popolo di Dei dotati di ogni virtù ma non per un popolo composto da esseri umani.
Cultura News 05 Luglio 2009 di Michela Nacci Il tempo del denaro e la modernità secondo Charles Péguy Perché può essere interessante oggi leggere Charles Péguy? Classificato nei manuali di storia del pensiero politico come nazionalista e reazionario, si considerava da parte sua socialista e cristiano. Come mettere d’accordo queste definizioni contraddittorie?