
Facebook: cancellato il gruppo che inneggiava alla strage di Kabul

18 Settembre 2009
di redazione
Una vera e propria rivolta virtuale quella che si è scatenata contro il gruppo di Facebook che aveva scritto “Esultiamo per la morte dei soldati italiani in Afghanistan: forza talebani!”. Il gruppo era stato fondato ieri sera e cancellato a tempo di record dal social network dopo i 102 post di protesta arrivati in poche ore. Contro il gruppo, i cui contenuti sono stati rimossi e resi invisibili dagli amministratori di Facebook, si sono susseguiti centinaia di messaggi di giovani indignati per l’iniziativa. ”Vergogna, chiudete subito questo gruppo”, scriveva una ragazza. E c’è anche chi ha deciso di fondare un gruppo contro il presunto autore dell’iniziativa.
Non è la prima volta che sul social network si vedono pagine di chi si schiera contro militari vittime di stragi e attentati. E’ il caso del gruppo che inneggiava a ”10, 100, 1000 Nassiriya” e che aveva suscitato un’ondata di polemiche e proteste da parte della comunità virtuale e non solo, e, anche quella volta, ci fu la cancellazione.
Intanto in queste ore aumentano gli iscritti che lasciano messaggi di cordoglio per le vittime dell’attentato a Kabul. Come sulla pagina ”Onore ai militari caduti a Kabul”, che finora conta oltre mille iscritti e 161 post. ”Grazie anche a voi siamo fieri di essere italiani”, scrive una ragazza. ”Onore e rispetto ai 6 para’ morti a Kabul in un vile attentato – si legge in un altro post – Profondo cordoglio e un abbraccio alle loro famiglie”.