Iran. Ahmadinejad presenta il suo governo, aperto il dibattito in Parlamento
30 Agosto 2009
di redazione
Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad ha presentato il suo governo – composto da 21 persone, tra cui tre donne – al Parlamento. L’assemblea ha ora tre giorni di tempo per esaminare le nomine, prima del voto di mercoledì con il quale i parlamentari si pronunceranno su ogni singolo membro del nuovo governo. Del governo fanno parte 14 nuovi ministri, tra cui tre donne che verrebbero incaricate della Pubblica Istruzione, della Sanità e degli Affari Sociali.
"Siamo pronti a servire il popolo con tutta la nostra forza", ha dichiarato Ahmadinejad rivolto ai parlamentari. Il presidente rieletto nel contestatissimo voto del 12 giugno scorso si è quindi detto certo del sostegno del parlamento. L’Iran, ha poi affermato facendo riferimento a Israele, "dovrà interagire costruttivamente con tutte le nazioni ed i paesi con l’eccezione dell’illegale entità sionista".
Intanto, il Parlamento iraniano ha cominciato il dibattito per la formazione del governo nel quale, secondo la lista proposta del presidente Mahmud Ahmadinejad, entrerebbero per la prima volta tre donne. Il Parlamento si pronuncerà sulla fiducia mercoledì prossimo, dopo tre giorni di intensa discussione.
Il dibattito si è aperto con un discorso del presidente, che dovrebbe durare oltre due ore. Al dicastero degli Esteri resterebbe Manucher Mottaki, mentre Mostafa Mohammad Nadjar sarebbe trasferito agli Interni. Le tre donne sarebbero destinate, rispettivamente, agli Affari sociali (Fatemeh Adjorlou), all’Educazione (Soussan Keshavarz) e alla Sanità (Marzieh Vahid Dastjerdi).