Meloni, Mattarella e non solo: gli incontri di Zelensky in Europa

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Meloni, Mattarella e non solo: gli incontri di Zelensky in Europa

Meloni, Mattarella e non solo: gli incontri di Zelensky in Europa

15 Maggio 2023

Siamo reduci da un weekend importante: il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, è stato in Italia, dove ha incontrato i massimi vertici delle istituzioni italiane.

A margine del colloquio con il leader dello Stato invaso dalla Russia, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha dichiarato che “è in gioco non solo l’indipendenza e l’integrità territoriale dell’Ucraina, ma anche la libertà dei popoli e l’ordine internazionale”. Considerazioni simili anche dalla Presidente del Consiglio. Così Giorgia Meloni in conferenza stampa: “Noi non siamo così ipocriti da chiamare pace qualsiasi cosa che possa assomigliare a un’invasione, nessuna pace ingiusta potrà mai essere imposta all’Ucraina e qualsiasi accordo di pace dovrà essere condiviso da questo popolo e l’Italia continuerà a contribuire ogni sforzo che possa condurre verso questa direzione”.

Meno caldo, invece, il colloquio con Papa Francesco. Il Pontefice sembra concentrarsi molto sulla ricerca della pace e sulla condanna della guerra, meno ad aiutare l’Ucraina e stigmatizzare la bellicosità russa. Forse dipende dallo spazio che la Santa Sede vuole conservare per future azioni diplomatiche, ma è comprensibile che Zelensky non sia pubblicamente entusiasta di questa impostazione dialettica.

Oggi è previsto un colloquio di Zelensky con il Presidente Macron a Parigi con il premier britannico Sunak a Londra. Intanto il presidente ucraino ha ricevuto il Premio Carlo Magno ad Aquisgrana. Presenti per l’occasione anche Ursula Von Der Leyen, Presidente della Commissione Europea, e Svetlana Tikhanovskaya, leader dell’opposizione in Bielorussia da anni esiliata da Lukashenko. A Berlino è stato accolto dal cancelliere tedesco Olaf Scholz e dal presidente Frank-Walter Steinmeier.