Paradisi fiscali. Indagine della Guardia di Finanza su 800 persone
17 Settembre 2009
di redazione
Indagini a tappeto della Guardia di Finanza con l’entrata in vigore dello scudo fiscale con centinaia di persone oggetto di 2 diverse indagini delle Fiamme Gialle perchè sospettati di evasione fiscale internazionale.
In un’indagine che ha già portato lo scorso maggio all’arresto di 5 persone, sono state rintracciate ingenti somme riciclate ritenute il frutto dell’evasione fiscale di industriali delle province di Forlì, Bologna, Rimini e Pesaro. Parallelamente i finanzieri hanno avviato controlli fiscali nei confronti di 130 persone che hanno trasferito a San Marino capitali per 50 milioni di euro frutto probabile di evasione. In un’altra inchiesta, le Fiamme Gialle stanno setacciando le posizioni di 700 nominativi, tra aziende e persone fisiche, residenti a San Marino ma con domicilio fiscale al Consolato Generale della Repubblica del Titano a Rimini.
L’ultimo ad essere pizzicato dalla Guardia di Finanza è un noto porno attore che deve giustificare di aver occultato all’erario redditi per centinaia di migliaia di euro attraverso la fittizia istituzione di società in paradisi fiscali (in particolare, in Ungheria).