Sapevatelo in Italia c’è il neolibbberismo
29 Giugno 2022
Intervistato da La Notizia, Domenico De Masi ci spiega che il governo “neoliberista” di Mario Draghi lascia morire di fame (testuale) i poveri in Italia. Lo stesso governo è appiattito sugli Usa di Biden che a loro volta pensano solo a mandare armi e bombe in Ucraina. Archiviata così la politica interna e quella estera nel nostro Paese, De Masi passa a quella economica. Anche in questo caso guai a descrivere perlomeno 2milioni di percettori del reddito di cittadinanza (il dato lo dà De Masi) come sdraiati sul divano di casa. Tutta gente che ha il sacrosanto diritto di essere pagata da chi lavora per non lavorare.
Il sociologo e docente universitario stipendiato dallo stato e dal movimento 5 stelle (oltre 183mila euro per il suo staff al 2018, fonte Corsera), è anche molto indignato perché lo stato medesimo ormai fa contratti a massimo tre anni. Ricapitolando: il governo Draghi, che è sostenuto dal Movimento 5 Stelle, è neoliberista (sic). Gli Stati Uniti mandano le bombe a Kiev. Ma nelle risposte di De Masi alla intervista non c’è alcuna traccia del nome di Putin, lo psicotico del Cremlino che questa guerra ha cominciato invadendo l’Ucraina (complimenti a La Notizia per non averglielo nemmeno ricordato).
Infine la povertà si combatte con l’assistenzialismo, rdc, salario minimo. Lo stato deve assumere a tempo indeterminato anche se andiamo verso il collasso grazie alla spesa pubblica fuori controllo che garantisce tra le altre cose tanti stipendi e consulenze a questo o quel gruppo sociale di garantiti. La proposta per far crescere la economia del nostro Paese? Una patrimoniale, ci mancherebbe. È davvero sempre istruttivo leggere il sociologo De Masi.