La raffica di commenti “indignati” al mio articolo domenicale sull’abbandono estivo dei cani da compagnia, non volendo, sono paradossalmente d’aiuto più che di ostacolo al mio discorso. Il fatto che abbiamo smesso di fare figli e abbiamo inserito nel giro degli affetti primari cani, gatti e canarini ci dimostra proprio ciò che emerge dai commenti: siamo di fronte ad una rivoluzione antropologica.