corte di giustizia

Italia News

29 Aprile 2011 di
Antonio Mambrino

Dopo la sentenza sui clandestini forse diventiamo antieuropeisti anche noi

Con l’ultima sentenza della Corte di Giustizia europea che, accogliendo il ricorso di un immigrato clandestino algerino, ha statuito che la legge italiana che, dal 2009, ha introdotto il reato di immigrazione clandestina è illegittima perché in contrasto con la direttiva reimpatri (non ancora recepita nel nostro ordinamento) le nostre, già vacillanti, certezze europeiste rischiano di crollare.
corte di giustizia immigrazione clandestina unione europea
Italia News

06 Febbraio 2008 di
Galeazzo Vendramin

La Corte di Giustizia ha premiato Europa7 ma il digitale cambia tutto

La sentenza della Corte di Giustizia sull’assegnazione delle frequenze in Italia arriva dopo tre anni dal rinvio del Consiglio di Stato. Nel frattempo molte cose sono cambiate. Oggi sembrano radunate le condizioni politiche (il dialogo fra i
partiti maggiori) ed economiche (i vantaggi offerti dall’utilizzo generalizzato
della tecnologia digitale) per entrare in una nuova fase – più ricca e
socialmente efficace – del business televisivo, ormai trasformato dalla
integrazione con le telecomunicazioni.

corte di giustizia
Adozioni gay, su diritti e doveri decide la politica non i giudici
Mondo News

24 Gennaio 2008 di
Giuseppe Arconzo

Adozioni gay, su diritti e doveri decide la politica non i giudici

Con una
sentenza depositata il 22 gennaio la Corte europea dei diritti dell’uomo ha
condannato la Francia ad un risarcimento nei confronti di una signora omosessuale alla quale era stata
negata la possibilità di ottenere l’adozione di un bambino. La sentenza è stata emessa in nome del 
diritto al rispetto della vita privata e familiare e del divieto di
discriminazione. Va precisato: tale decisione difficilmente potrà ripercuotersi
sull’ordinamento italiano. Ma la posizione dei giudici di Strasburgo lascia
perplessi.
corte di giustizia omosessualità ue
Mondo News

24 Gennaio 2008 di
Mario Mauro

I rischi che si corrono a far diventare l’europeismo un’ideologia

La Corte europea dei diritti dell’uomo
ha condannato la Francia per aver discriminato una persona omosessuale nel presentare domanda d’adozione di un minore. La Corte di Strasburgo non solo non ha considerato adeguatamente l’opera compiuta
dalle autorità francesi, ma ha dato vita a una sorta di “processo alle
intenzioni” per sostenere il contrario e cercare di provare che la scelta
omosessuale della richiedente era stata invece decisiva. La sentenza induce ad alcune considerazioni, da un lato, in relazione all’istituto
dell’adozione e, dall’altro, in ordine alla funzioni delle Corti e, più in
generale, al ruolo delle Istituzioni internazionali nel mondo occidentale
corte di giustizia omosessualità ue
Per una Primavera Demografica