dl lavoro

Italia News

02 Maggio 2014 di
redazione

Berlusconi e l’emendamento fantasma in parlamento

Un fantasma si aggira per il parlamento: Silvio Berlusconi o meglio la sua firma in calce a un emendamento proposto dalla senatrice di Forza Italia Alessandra Mussolini sul Dl Lavoro. L’emendamento propone una defiscalizzazione generalizzata nel solco di altre grandi promesse del passato. Mussolini si chiede provocatoriamente: "Non vorranno mica censurarlo?" e incalza Ncd.
berlusconi dl lavoro emendamento
Italia News

23 Aprile 2014 di
redazione

La Camera vota la fiducia sul Dl Lavoro

 Nel pomeriggio, Renzi e il governo incassano una più che dignitosa fiducia sul decreto lavoro alla Camera, con 344 sì e 184 no. E’ il sesto voto di fiducia chiesto alla maggioranza, che tiene, con gli alleati di Ncd e di Sc che votano il provvedimento in attesa della discussione in Senato. In giornata, il ministro e presidente di Ncd, Alfano, sottolinea che il governo va avanti, prima l’Italia e gli italiani poi le rivendicazioni dei partiti. I grillini durante le intenzioni di voto protestano con dei codici a barre incollati in fronte. Ma e’ ineffettuale. Il ministro Poletti: "Credo che siamo nelle condizioni di chiudere, il decreto è rispettato nel suo impianto ed è assolutamente di valore, le distanze sono alla portata". 
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Italia News

23 Aprile 2014 di
redazione

Dl Lavoro, per protesta M5S si mette il codice a barre

 Nuova protesta del Movimento 5 Stelle alla Camera durante il voto di fiducia sul Dl Lavoro. Dopo aver cercato di riportare il testo in commissione, tanto per rallentare un altro po’ il tempo, durante le dichiarazioni di voto in aula i grillini si attaccano in fronte un codice a barre. Una nuova grana, più che altro per i poveri commessi della Camera, costretti ogni volta a frenare la "creatività" grillica. 
camera codice a barre dichiarazioni di voto
Italia News

23 Aprile 2014 di
Sergio Pizzolante*

Se Damiano prevale su Renzi, il Pd resterà solo

Sul lavoro nella sinistra si scontrano culture diverse, opposte. Ci sono culture blairiane, che tentano di avanzare, e ci sono culture trade-unioniste, che costringono la sinistra, soprattutto in Commissione lavoro, a mediazioni continue, con risultati fuori dalla realtà, veri e propri aborti culturali. La sinistra torna ad essere una forza politica supermercato in cui dentro c’è di tutto, à la carte, diciamo così.
dl lavoro governo jobs act
Per una Primavera Demografica