Italia News 08 Luglio 2014 di redazione Mafia: sgominati vertici clan catanese, 9 arresti Catania. Sgominato il clan Mazzei o dei "Carcagnusi" in una operazione di polizia con l’esecuzione di una serie di ordinanze di custodia cautelare in carcere su richiesta della DIA. Nove persone sono state arrestate, gli investigatori li considerano i "pezzi da novanta" del clan. Sono anche stati sequestrestrati esercizi commerciali, società, conti correnti, immobili. L’affiliazione del capoclan dei Mazzei alla mafia dei corleonesi risale all’inizio degli anni novanta. Le accuse sono associazione di stampo mafioso, associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, frode e intestazione fittizia di beni. arresti catania clan
Italia News 07 Luglio 2014 di redazione Ergastolo confermato per il mafioso delle bombe del ’93 Confermato l’ergastolo per Cosimo d’Amato, il pescatore palermitano che fornì il tritolo per le stragi di mafia del 1993. Tritolo che, si difende lui, aveva trovato tra i residuati bellici in fondo al mare e avrebbe passato ai mafiosi senza sapere che utilizzo ne sarebbe stato fatto. I giudici non gli hanno creduto ed è arrivata la condanna in appello. D’Amato è imputato anche nel processo per la strage di Capaci. appello bombe capaci
Italia News 01 Luglio 2014 di redazione Cassazione: Dell’Utri “socialmente pericoloso” Nelle motivazioni della Cassazione sulla condanna a Marcello Dell’Utri per concorso esterno in associazione mafiosa, i giudici sottolineano la "particolare pericolosità sociale" dell’ex senatore di Forza Italia, attualmente detenuto a Parma dopo la estradizione da Beirut. Sempre secondo i supremi giudici dalla sentenza bis in appello "si evince che il diniego delle circostanze attenuanti generiche e il complessivo trattamento sanzionatori" per Dell’Utri "sono stati giustificati con la qualità e la natura del reato commesso. carcere concorso esterno condanna
Italia News 27 Giugno 2014 di redazione Processo Stato-Mafia, il pentito: Provenzano voleva trattare Secondo il collaboratore di Giustizia, Filippo Malvagna, all’inizio degli anni Novanta, nell’anno delle stragi di Capaci e Via D’Amelio, il boss della mafia Bernardo Provenzano sarebbe stato pronto a trattare con i Carabinieri. Il collaboratore di giustizia lo ha detto parlando in videoconferenza al processo per la trattativa Stato-mafia. carabinbieri mafia malvagna
Italia News 14 Giugno 2014 di redazione Grasso: “Iter avviato, basta vitalizi a senatori condannati” Il presidente del Senato Grasso dice stop ai vitalizi per i senatori condannati per reati come corruzione e mafia. L’iter e’ avviato, fa sapere Grasso, che ha chiesto ai questori del Senato di istruire la pratica. Perché occorre "Passare in fretta dalle parole ai fatti". Lo stop ai vitalizi, si parla di migliaia di euro, riguarderà i politici che secondo la Lagge Severino sono decaduti o incandidabili. Su Facebook, Grasso ha scritto che nella prossima riunione dell’ufficio di presidenza del senato "approfondiremo tutti gli aspetti della proposta: spero di potervi presto comunicare l’approvazione di questo provvedimento che ritengo essere ineludibile". condannati corruzione grasso
Italia News 05 Giugno 2014 di redazione Mafia: sgominata cosca di Bagheria, arrestati 31 fra boss e gregari Nuovo colpo alla mafia a Bagheria, alle porte di Palermo. I Carabinieri hanno eseguito 31 fermi in una vasta operazione di contrasto alla mafia che ha coinvolto oltre 500 agenti nel blitz dell’Arma. Boss e gregari del mandamento di Bagheria sono finiti in manette con svariate accuse come associazione per delinquere di tipo mafioso, omicidio, sequestro di persona, estorsione, rapina, detenzione illecita di armi da fuoco e danneggiamento a seguito di incendio. Il mandamento di Bagheria e’ una delle roccaforti storiche di Cosa Nostra in Sicilia. Secondo gli inquirenti, durante il blitz sono stati arrestati “pericolosi uomini d’onore della consorteria mafiosa”. Sempre secondo gli investigatori nella provincia di Palermo agiva un vero e proprio Direttorio di Cosa Nostra. arresti bagheria blitz
Italia News 28 Maggio 2014 di redazione Tribunale di Palermo nel mirino della mafia, sicurezza rafforzata Allarme al Palazzo di Giustizia di Palermo dopo che alcuni "confidenti" hanno parlato di piani per un attentato mafioso contro il tribunale in Sicilia, una voce confermata anche da ambienti giudiziari secondo Ansa. Si è riunito il Comitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica della provincia in prefettura con i rappresentanti delle forze dell’ordine e il sindaco di Palermo Leoluca Orlando. allarme attentato di matteo
Italia News 25 Maggio 2014 di redazione Nave della Legalità 2014. Gli studenti, Napolitano e Don Ciotti Un successo per la Nave della Legalita, l’iniziativa che ha coinvolto anche xuest’anno oltre 1500 studenti nella commemorazione della strage di Capaci, in cui persero la vita uccisi dalla mafia il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta. Importanti parole sono state rivolte ai giovani presenti a Palermo dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e dal fondatore di Libera, Don Ciotti. Napolitano ha chiesto che "le forze sane della società" vengano coinvolte per "contrastare ogni forma di condizionamento, di subdola insinuazione e di aperta sopraffazione criminale". don ciotti mafia napolitano
Italia News 24 Maggio 2014 di redazione Don Ciotti: “Contro la mafia fatto di coscienza, non carta d’identità ” Don Ciotti, fondatore di Libera, era tra i giovani che ieri sono sbarcati a Palermo dalla Nave della Legalità, per ricordare la stragi di mafia, l’omicidio di Falcone e Borsellino. "Bisogna smettere di parlare di antimafia perché a parole tutti sono contro la mafia ma essere contro la mafia dovrebbe essere un fatto di coscienza non una carta d’identità", ha detto Don Ciotti, chiedendo uno sforzo di tutti nel contrasto alla mafia. borsellino don ciotti falcone