ministri

Mondo News

30 Gennaio 2014 di
redazione

Danimarca e danesi dicono no alla Goldman Sachs

In Danimarca la cessione di una quota dell’utility energetica Dong alla banca d’affari Goldman Sachs ha scatenato un putiferio. Il ministro degli Affari sociali e dell’integrazione e leader del Partito popolare socialista (una delle tre forze della minoranza di governo) si è dimessa e con lei altri 5 ministri. Secondo il Jyllands-Posten, il 63,4% dei danesi ritiene che Dong Energy debba restare nelle mani dei danesi.
danimarca dimissioni dong
Italia News

28 Gennaio 2014 di
redazione

Schifani: Renzi non può essere segretario di un partito di lotta e di governo

"Per noi va bene il Letta Bis, lo abbiamo rilanciato e lo vogliamo rilanciare da tempo", lo dichiara il senatore e presidente del comitato promotore di Ncd, Renato Schifani, a Radio Anch’io. "Letta è stato un premier lanciato dal Partito democratico e chiediamo a Renzi di sostenerlo con lealtà inserendo anche propri ministri. Renzi non può essere segretario di un partito di lotta e di governo".
governo letta bis ministri
Italia News

20 Gennaio 2014 di
redazione

Nuovo governo Letta, per Alfano ci vuole il “reshuffling”.

Intervistato a Radio24, il vicepremier e leader di Ncd, Angelino Alfano, pone almeno tre condizioni a Renzi per dare via libera alla nuova legge elettorale, dopo l’incontro del segretario del Pd con Silvio Berlusconi: "Indicazione del candidato leader della coalizione, premio di maggioranza non al partito ma alla coalizione, no ad un parlamento di nominati, soglia di sbarramento al 4% come alle elezioni europee". Secondo Alfano, "ci vuole un nuovo governo a guida Letta che abbia un ‘reshuffling’ dei ministri". 
alfano condizioni governo
Italia News

20 Gennaio 2014 di
Elena de Giorgio

Giovani del Nuovo Centrodestra, com’è andata la due giorni di Pesaro

Scommessa vinta e Baia Flaminia Resort di Pesaro strapieno. E’ andata così la due giorni dei giovani di Ncd nella città marchigiana. Il titolo scelto per l’iniziativa era "Osiamo. Il coraggio di essere giovani" e #osiamo è stato anche l’hashtag dell’evento su Twitter. Un Convegno per pensare e parlare di politica: con Alfano, i ministri, gli europarlamentari e gli amministratori locali di Ncd.
#osiamo alfano convegno
Italia News

17 Gennaio 2014 di
redazione

Grillo, sondaggio contro i ministri. E contro l’intelligenza

 Beppe Grillo lancia il sondaggio dei ministri del governo Letta da "cacciare", Alfano per il caso Shalabeyeva, Bonino per le armi chimiche a Gioia Tauro, la De Girolamo per le intercettazioni sul caso Benevento, la Cancellieri per il caso Ligresti, Lupi per la Tav, Mauro per gli F-35, Zanonato per la "svendita" di Telecom. Ora, la Shalabayeva ancora stiamo aspettando che chiarisca la storia dei suoi documenti mentre il marito, l’oligarca Ablyazov, e’ stato appena giudicato estrada bile da una corte francese. Le armi chimiche siriane sono passate dai porti italiani senza toccare terra, mentre sugli F35 abbiamo già ridimensionato il programma e gli accordi con gli USA. Si potrebbe continuare così per Tav e il dossieraggi ai danni della De Girolamo. Ma sul blog si può anche proporre un altro ministro. E se invece agli italiani venisse data la possibilità di cacciare Grillo?
beppe grillo blog caccia il ministro
Mondo News

10 Gennaio 2014 di
redazione

Miss Venezuela ammazzata, ministri si dimettono in massa

Ci voleva l’omicidio della miss Monica Spear a mettere d’accordo i bolivaristi del presidente Maduro e l’opposizione in Venezuela, per mettere un freno alla violenza che ha reso il Paese uno dei più pericolosi al mondo. Così, ieri abbiamo assistito alle dimissioni di massa dei ministri del Governo venezuelano, benedette dal presidente Maduro, "per facilitare il rinnovo del governo in questo nuovo anno appena iniziato", come ha scritto il successore di Chavez sul suo account Twitter. "Ringrazio tutti i ministri per lo sforzo e per la lealtà dimostrate in questi tempi di Rivoluzione. Chavez vive! La Patria continua!". L’omicidio della ex Miss Venezuela, Monica Spear, ha suscitato una ondata di commozione in tutto il Paese e deve far riflettere in uno Stato che conta 39 morti ammazzati ogni 100mila abitanti (sono il doppio secondo gli osservatori non governativi).
dimissioni maduro ministri