Mondo News 04 Maggio 2012 di Armand du Plessis Il Danubio mortale di Ghanem e la rivolta degli ex a Gerusalemme A Vienna, la città europea delle spie e dei grandi intrighi per eccellenza, sono in pochi a credere che l’ex ministro libico del Petrolio, Shukri Ghanem, il cui corpo è stato ritrovato domenica scorsa nel Danubio, sia defunto per suicidio o a causa di un banale incidente. ahmadinejad barak ghanem
Mondo News 06 Marzo 2012 di Armand du Plessis Obama, Netanyahu e le solenni arrabbiature a porte chiuse sull’Iran Dietro le versioni diplomatiche di rito, sembra che il recente incontro tenutosi a Washington tra Barack Obama e Benjamin Netanyahu abbia riservato solenni arrabbiature ai due protagonisti, col presidente americano a schiacciare il freno circa l’attacco all’Iran e il premier israeliano pronto a comunicare all’alleato che "il tempo stringe, il nemico ha almeno dieci Fordows e, comunque sia, Gerusalemme è determinata ad intervenire per scongiurare un terribile pericolo nucleare". iran netanyahu obama
Mondo News 28 Febbraio 2012 di Matteo Lapenna Negli scontri su Gerusalemme pesa il solito negazionismo anti-ebraico Israeliani e palestinesi di nuovo sulle barricate, ancora una volta sullo status di Gerusalemme. Duro il botta e risposta tra il presidente dell’ANP Abu Mazen e il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Per Fiamma Nirenstein, deputata del Pdl, l’attacco palestinese all’identità ebraica di Gerusalemme è "una nuova forma di negazionismo, peggiore di quello dell’Olocausto". abu mazen conflitto israelo-palestinese ebraismo
Mondo News 11 Ottobre 2011 di redazione Shalit. Accordo tra Israele e Hamas, sarà liberato Il governo israeliano e Hamas hanno raggiunto un accordo per la liberazione del soldato Gilad Shalit in cambio della scarcerazione di alcuni prigionieri palestinesi. hamas Israele netanyahu
Mondo News 01 Ottobre 2011 di Costantino Pistilli La ‘transizione’ di Tantawi assomiglia sempre più a una ‘restaurazione’ L’Egitto del presidente del Consiglio Superiore Militare, Mohamed Tantawi è una sciagura per gli egiziani. Il feldmaresciallo doveva guidare una breve transizione verso un nuovo corso democratico, ma per il momento sta dando vita a un regime più che altro ‘restauratorio’. La tortura carceraria c’è ancora. E’ tornato l’odio anti-israeliano. Le persecuzioni sui cristiani copti continuano. E le elezioni presidenziali? Chissà! cristiani copti egitto Israele
Mondo News 26 Settembre 2011 di Fiamma Nirenstein Tutte le bugie di Abu Mazen, falsa colomba Dopo gli applausi a Abu Mazen che ha chiesto al Consiglio di sicurezza dell’Onu il riconoscimento dello Stato Palestinese, il Quartetto cerca di rimandare la decisione sperando nelle procedure e chiedendo alle parti di tornare al tavolo delle trattative. Ma se guardiamo al discorso del presidente palestinese si legge una "narrativa", una aggressiva fantasia, che disprezza il nemico e quindi nega la pace. (Tratto da Il Giornale) abu mazen Israele nakba
Mondo News 26 Settembre 2011 di Claudio Pagliara Tra Palestina ed Israele chi rischia è Abu Mazen I due leader, il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas, Abu Mazen, e il premier israeliano Benjamin Netanyahu, sono entrambi soddisfatti dei rispettivi discorsi davanti all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Peccato che le loro parole suonano una orazione funebre per la morte del bene più prezioso: la speranza. abu mazen Israele netanyahu
Mondo News 24 Settembre 2011 di Edoardo Ferrazzani All’Onu l’Italia ha fatto la sua parte su Libia e riconoscimento palestinese L’Assemblea Generale dell’Onu è più un grande sipario ‘istituzionalista’ ove posizioni diplomatiche già declamate vengono riaffermate che una vera opportunità per dare il la a cambiamenti cogenti. E’ forse giunto il momento di fare un punto su quello che è accaduto in questi giorni all’Assemblea Generale. Due i temi forti: Statualità palestinese e Libia. L’Italia ha fatto la sua parte: rafforzato il fronte Occidentale e difeso i suoi interessi libici. abbas assemblea generale clinton
Mondo News 23 Settembre 2011 di Alberto Mucci Abu Mazen è andato all’Onu non per vincere la partita, ma per perderla La strategia di Abu Mazen alle Nazioni Unite per il riconoscimento della Statualità palestinese appare sempre più indecifrabile. Oggi il leader palestinese parlerà all’Assemblea generale dell’Onu. A seguirlo sarà il premier israeliano, Benjamin Netanyahu. Tra i due sarà un duello diplomatico. Ma non è da escludere che Abbas, invece che la vittoria, cerchi la sconfitta per disfarsi una volta per tutte dell’arafattismo. abbas anp arafat