Italia News 01 Maggio 2013 di Giordano Lupi Bray a Pompei, il ministro “in autostop” L’ha presa filosoficamente il ministro Bray, che oggi aveva deciso di visitare gli scavi di Pompei. Ma si è scontrato con la giornata no del trasporto campano. Mentre raggiungeva la sua destinazione, infatti, il treno della Circumvesuviana dove stava viaggiano il ministro si è fermato, "per un disservizio causato da atti di vandalismo sulla tratta Napoli-Salerno". Che unendosi "all’afflusso straordinario di viaggiatori per giornata festiva" ha costretto Bray a raggiungere Pompei con un passaggio. beni culturali circumvesuviana massimo bray
Cultura News 06 Agosto 2012 di Daniela Coli L’ineluttabile dicotomia umana tra pubblico e privato Su Il Giornale del 1° agosto scorso, Dino Cofrancesco chiede ironicamente a “Critica liberale” se l’enorme debito pubblico che ha condotto l’Italia al collasso sia opera dal neoliberalismo e osserva che, se per il liberalismo classico “pubblico” non significa necessariamente dannoso, “privato” non ha mai significato “virtuoso”. Aristotele filosofia politica Hobbes
Economia News 19 Luglio 2012 di Daniele Cirioli Meno pubblico e più privato: il sistema previdenziale va ripensato così La pensione fa bene. Soprattutto alla salute, perché allunga la vita. A dirlo è uno studio dell’Ordine degli Attuari, “la mortalità dei percettori di rendita in Italia” (con analisi della mortalità dal 1980 al 2009 e stime previsionali al 2040), presentato il 17 Luglio presso la direzione generale dell’Inps. Questo dato, tuttavia, assume anche un significato preoccupante per la futura sorte di chi è oggi lavoratore e quella di chi attende di andare in pensione. anzianità privato pubblico
Italia News 14 Giugno 2011 di Leonardo Damiani Il voto sull’acqua cambierà tutto per non cambiare niente La prima considerazione sui referendum sull’acqua, pensando agli slogan utilizzati in campagna elettorale, è che gli Italiani hanno ribadito che l’acqua è un bene pubblico ed inalienabile. Rispetto a questa posizione si pensa che d’ora in poi a nessuno potrà venire in mente di vendere le risorse idriche nazionali. Gli scenari possibili sono tanti e solo un indovino potrebbe dipanare la matassa. acqua privato referendum. pubblico
Italia News 24 Maggio 2011 di Costanza Gallo Il buco nell’acqua In Cile negli anni ’80 il governo diede agli agricoltori, alle imprese e agli enti locali la possibilità di avere diritti di proprietà sull’acqua delle aree in cui erano insediati. Fino ad allora nelle zone rurali solo il 27% della popolazione aveva accesso all’acqua potabile, oggi il 94%. Fredrik Segerfeldt in “Acqua in vendita? Come non sprecare le risorse idriche” illustra con schiettezza questo ed altri esempi di esperienze di “privatizzazione” nei paesi in via di sviluppo. acqua privato pubblico