Mondo News 10 Maggio 2014 di Joe Galt Michelle, le giovani nigeriane e il silenzio di Obama La first lady americana Michelle Obama ha promesso fuoco e fiamme per liberare le 200 studentesse che in Nigeria sono state rapite dai terroristi islamici di Boko Haram, che pare vorrebbero vendere le malacapitate come schiave. "Barack ha dato disposizioni al nostro governo per sostenere il governo nigeriano nel trovare le ragazze e riportarle a casa", ha detto Michelle. Ma qualcosa non ci convince. boko haram discorso islam
Mondo News 11 Aprile 2014 di redazione Ci mancava la vagina bionica Ci mancava la vagina bionica. Un gruppo di ricercatori che hanno lavorato in tandem tra Stati Uniti ha impiantato delle vagine, appunto, bioniche, prodotte in laboratorio con cellule delle pazienti, su 4 ragazze che soffrivano di una malattia genetica. "Questo studio pilota è il primo a dimostrare che gli organi vaginali possono essere costruiti in laboratorio e utilizzati con successo negli esseri umani", fanno sapere gli scienziati impegnati a sviluppare la nuova opzione. Sappiamo che per le ragazze operate sarà un passo avanti, ma tra fecondazione eterologa e altri "passi avanti" della scienza continuiamo a chiederci dove sia, se c’è, il confine del laboratorio sull’uomo. messico ragazze scienza
Italia News 18 Marzo 2014 di redazione Baby squillo Parioli, anche due minorenni. I clienti: non lo sapevamo Sarebbero otto, comprese due minorenni, la ragazze coinvolte nel giro delle baby squillo dei Parioli messo in piedi dal caporalmaggiore dell’esercito Pizzicalla in combutta con il pushee Ieni. E’ il quadro che emerge dalla inchiesta prima del rinvio a giudizio di otto persone coinvolte nel traffico di carne giovane. Secondo i magistrati che indagano sulla riffa, potrebbero essere almeno 50 i clienti delle ragazze incontrati nell’appartamento ai Parioli e in altre location consenzienti. In molti casi, gli indagati al momento non sanno di essere tali. Se lo sanno, si difendono dicendo che non sapevano che le ragazze erano minorenni. Molti di loro erano padri di famiglia ma bazzicavano siti internet dove sarebbe avvenuto l’adescamento. Baby squillo clienti inchiesta
Italia News 03 Febbraio 2014 di redazione Vita da baby-squillo tra Parioli, Internet e giovinezza tradita Una tranquilla giornata da Baby-squillo. E’ sconvolgente il racconto fatto dalle minorenni che si prostituivano al quartiere Parioli di Roma, le "putti", come sembra le chiamassero i conoscenti. Inserivano annunci a sfondo erotico su Internet e potevano guadagnare cifre notevoli, fino a 600 euro al giorno. Una delle due ragazze ha snocciolato davanti a giudice, avvocato e psicologo le prodezze fatte con l’amica, "Non mi sono fatta mancare nulla, quello che guadagnavo lo spendevo per le cose che mi piacevano di piu’", ha detto la ragazzina. Baby squillo clienti internet
Mondo News 09 Agosto 2013 di redazione Zanzibar, ragazze colpite acido tornano Gb. Taglia 5.000 su aggressori Tornano a casa le due ragazze inglesi colpite da acido a Zanzibar. Due uomini in moto le avevano aggredite in moto mentre le ragazze passeggiavano senza dare fastidio a nessuno. Katie Gee e Kirstie Trup, diciottenni, sono state prima trasferite in una base della Royal Air Force a Londra, poi in ospedale per altre cure, una delle due presenta forti bruciature sul corpo. Il governo di Zanzibar ha offerto una taglia di circa 5.000 euro a chi darà informazioni sugli aggressori. Le due ragazze stavano partecipando a un periodo di lavoro e volontariato in una scuola. 5.000 euro acido inglesi
Italia News 20 Luglio 2010 di Elisabetta Leslie Papacella Dietro ogni piccola star c’è sempre un genitore ansioso di successo Le piccole star allevate in batteria dall’industria pop, per sbarcare in tv o vincere un concorso di bellezza, sono sempre più narcise e seduttive. Bambine e ragazzine dal look aggressivo che hanno sostituito l’essere con l’avere e il dover essere. Dietro ognuna di loro ci sono le proiezioni, e le illusioni, di altrettanti genitori tanto anonimi quanto assetati di successo (riflesso). figli genitori lolita
Cultura News 31 Maggio 2009 di Annalisa Arione Racconti per una canzone. Una pagina dell’Occidentale tutta da ascoltare Dopo le pagine speciali sui Mondiali in Sudafrica e i libri da leggere sotto l’ombrellone, l’Occidentale della Domenica vi propone il meglio dei "racconti per una canzone" apparsi quest’anno sul nostro quotidiano, nell’omonima rubrica. Una colonna sonora con cui salutiamo anche l’estate del 2010. Ma adesso tutti zitti che canta Tori Amos… amicizia ragazze scuola