Italia News 10 Agosto 2014 di redazione Italiane rapite, l’assessore di Varese: “Partite per un selfie” Dichiarazione choc dell’assessore di Varese Stefano Clerici sulle due ventenni cooperanti rapite in Siria. Scrive l’esimio assessore Clerici, un passato in An oggi forzista, su Facebook: "Ora mi chiedo: per le due sprovvedute (sarò diplomatico) partite per farsi i selfie tra i ribelli siriani è giusto che si mobiliti la diplomazia internazionale?". E ancora: "Umanamente mi dispiace, per carità, ma con la guerra non si scherza e da bambine è bene che non si giochi alle ‘piccole umanitarie’, ma con le barbie". Che dire? assessore giovani italiane
Italia News 07 Agosto 2014 di redazione Volontarie rapite in Siria, appello di Pisapia "Aspettiamo con speranza e fiducia che Greta e Vanessa possano tornare a casa", lo ha detto il sindaco di Milano, Pisapia, a proposito delle due ventenni volontarie italiane presumibilmente rapite in Siria. "Sono certo che in questi giorni ci sia il massimo impegno da parte di tutti perche’ questo accada il prima possibile". Vanessa Marzullo e Greta Ramelli, impegnate a Milano nella cooperazione e assistenza, sono scomparse da circa una settimana nei pressi di Aleppo. milano pisapia rapite
Italia News 07 Agosto 2014 di redazione Due ventenni sparite in Siria, si teme rapimento Sono due giovani ragazze italiane, la bergamasca di Brembate, Vanessa Marzullo, studentessa universitaria e Greta Ramelli di Besozzo, in provincia di Varese, le italiane scomparse in Siria nella zona di Aleppo dove si trovavano per un progetto umanitario. La Farnesina conferma che non si hanno più notizia delle ragazze, fondatrici del Progetto Horryaty, un’iniziativa di solidarietà per la Siria. farnesina italiane ragazze
Mondo News 16 Maggio 2014 di redazione Nigeria, presidente diserta città rapimento ma sarà a Parigi Il controverso e stravagante presidente della Nigeria, Goodluck Jonathan, ha cancellato la visita prevista a Chibok, la città natale delle 200 studentesse rapite dai terroristi islamici di Boko Haram. La visita è stata improvvisamente cancellata dal Governo. Nei giorni scorsi il presidente Jonathan aveva fatto sapere di voler collaborare a livello internazionale nel contrasto a Boko Haram partecipando al prossimo summit di Parigi, ringraziando chi in tutto il mondo si era mobilitato – fino alla first lady americana Michelle Obama – per ripotare a casa le ragazze. boko haram città nigeria
Mondo News 13 Maggio 2014 di redazione Nigeria, leader terroristi: “Ragazze convertite all’Islam” Il gruppo terrorista Boko Haram rivendica in un video il rapimento delle 200 ragazze studentesse avvenuto nel Nord della Nigeria. Nel video si vedono le ragazza ricoperte dall’hijab, un velo fino ai piedi e il volto scoperto, mentre il capo degli islamisti, Abubakar Shekau, afferma che le giovani si sono convertite all’Islam. Per la loro liberazione, il terrorista chiede il rilascio dei detenuti di Boko Haram nelle prigioni della Nigeria. Boko Haram aveva minacciato di vendere le ragazze rapite come schiave. Intanto va avanti la campagna virale "Bring back our girls", l’hashtag lanciato dalla attivista pakistana Malala e dalla first lady americana Michelle Obama. boko haram islam rapite
Mondo News 11 Maggio 2014 di redazione Michelle Obama: “le ragazze rapite come le mie figlie, sono indignata” La first lady Michelle Obama interviene di nuovo sul caso delle 300 ragazze nigeriane rapite dagli islamisti di Boko Haram: «Nelle ragazze rapite rivedo le mie figlie, faremo di tutto perché vengano liberate», dice la moglie di Obama, sostituendo il marito nel tradizionale discorso del fine settimana alla Casa Bianca. Nei giorni scorsi Michelle aveva twittato un selfie con la scritta "Riportiamo a casa le nostre ragazze", come aveva fatto anche la attivista pakistana Malala. casa bianca discorso michelle obama
Mondo News 10 Maggio 2014 di Joe Galt Michelle, le giovani nigeriane e il silenzio di Obama La first lady americana Michelle Obama ha promesso fuoco e fiamme per liberare le 200 studentesse che in Nigeria sono state rapite dai terroristi islamici di Boko Haram, che pare vorrebbero vendere le malacapitate come schiave. "Barack ha dato disposizioni al nostro governo per sostenere il governo nigeriano nel trovare le ragazze e riportarle a casa", ha detto Michelle. Ma qualcosa non ci convince. boko haram discorso islam
Mondo News 08 Maggio 2014 di redazione Nigeria, madri delle studentesse rapite si mobilitano col resto del mondo Le madri delle studentesse rapite in Nigeria dal gruppo terrorista Boko Haram, 200 ragazze sequestrate perché studiavano, hanno manifestato nella scuola di Chibok dove le loro figlie sono state rapite. Il mondo sembra mobilitarsi sulla vicenda che ha dell’incredibile solo per chi non conosce il fondamentalismo islamico e la sua paura delle donne e della istruzione. Il presidente della Nigeria Goodluck Johnathan ringrazia la comunità internazionale per l’impegno mostrato, l’attivista pakistana Malala e la first lady Michelle Obama lanciano selfie di indignazione, ma la condanna arriva anche dal mondo musulmano: dalla università egiziana di Al Azhar agli ulema del consiglio internazionale tutti chiedono la liberazione delle studentesse. boko haram madri malala
Mondo News 15 Aprile 2014 di redazione In Nigeria cento ragazze rapite perché studiano Ancora Nigeria, ancora Boko Haram. Il gruppo terrorista che vuole introdurre la sharia e fare dello stato africano un regno islamico, avrebbe sequestrato 100 ragazze nel Nord est del Paese, colpevoli di aver studiato per ottenere il diploma. Nel delirio islamista la donna non studia, ubbidisce. I miliziani hanno portato via le ragazze dopo aver sopraffatto i militari di stanza nella città. Per Boko Haram, che si batte contro la occintossicazione, l’educazione scolastica e’ uno dei nemici da combattere di più per tenere sotto il gioco della ignoranza religiosa il popolo. Lunedì scorso, il gruppo terrorista avrebbe anche realizzato l’attentato in grande stile alla stazione dei bus di Abuja, facendo decine di vittime. 100 boko haram nigeria