Mondo News 17 Novembre 2011 di Nino Orto Hezbollah non ha più bisogno dell’Iran per fare la guerra a Israele La scorsa settimana il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, ha affermato che la milizia sciita libanese oramai è in grado di combattere militarmente Israele senza l’aiuto dell’Iran o della Siria aggiungendo anche di poter disporre di 10.000 missili Grad pronti a colpire lo Stato ebraico. Non è un bluff e in Israele lo sanno. arsenali democrazia diplomazia
Mondo News 17 Novembre 2011 di Alessandra Boga La nuova minaccia dell’islamismo nigeriano si chiama Boko Haram La Boko Haram, “l’educazione occidentale è un peccato”, è una setta armata dell’integralismo islamico attiva in Nigeria, che vorrebbe estendere la sharia, già applicata nel Nord, a tutti e 36 gli Stati del Paese. Il gruppo terroristico è in espansione. Tra il 2008 e il Gennaio del 2010 il gruppo è considerato responsabile di quasi 2000 uccisioni. estremismo politica religione
News Religione 05 Novembre 2011 di Claudio Siniscalchi Ravasi mette bocca su tutto ma tace se si tratta di difendere il Papa Sono passati sei anni da quando Joseph Ratzinger è salito sulla cattedra di Pietro con il nome di Benedetto XVI. Un periodo di tempo abbastanza sufficiente per tirarne un bilancio. Ha fatto bene? Ha fatto male? Ha fatto un po’ bene e un po’ male? Fin’ora è stato incalzato e demolito con argomentazioni davvero bizzarre. E cosa fa il cardinale Ravasi? Fa sentire il suo parere, emette un flebile pensiero? Macché. Benedetto XVI ravasi religione
Mondo News 05 Novembre 2011 di Lavdrim Lita L’attentato di Sarajevo ricorda che esiste il rischio wahabita nei Balcani L’attacco terroristico di una settimana fa a Sarajevo, in Bosnia-Erzegovina – durante il quale un uomo conosciuto come Jasarevic Mevlid, 23 anni, ha aperto il fuoco contro l’ambasciata americana nel quartiere di Marijn Dvor – ha riportato l’attenzione sulle infiltrazioni del wahabismo – la corrente dominante dell’islam in Arabia Saudita – in Bosnia. conflitto convivenza etnie
Mondo News 02 Novembre 2011 di Lavdrim Lita Lo slogan di Tadic “sia Ue, sia Kosovo” rischia di far deragliare la Serbia "Belgrado vuole il ritorno ai negoziati perché senza i negoziati non possiamo arrivare a dei risultati, risolvere i problemi della gente e proteggere gli interessi vitali nazionali", ha dichiarato due giorni fa il presidente serbo Boris Tadic ai giornalisti durante la Fiera dei libri di Belgrado. Ma i promotori del Movimento Europeo in Serbia accusano il governo di Belgrado di non avere nessun idea del futuro. divisione etnie integrazione
Mondo News 31 Ottobre 2011 di Daniela Coli Il grande risultato dell’intervento Nato in Libia? L’avvento della sharia Il paradosso di questo Occidente malato e in declino è che mentre Berlusconi è diventato un appestato e un sorvegliato speciale globale perché ama le donne, le invita a cena, le copre di regali, la sharia è stata appena reintrodotta in Libia dalla “rivoluzione” di Obama e della Nato. E’ ora che l’Italia dica la sua e difenda l’Africa dalla nuova aggressione occidentale. difesa gona mediatica laicitÃ
Mondo News 30 Ottobre 2011 di Michele Trabucco “La visita di Benedetto XVI è stata una vera opportunità per il Regno Unito” Nel mese di Settembre è stato celebrato il primo anniversario della storica vista di Stato di papa Benedetto XVI nel Regno Unito. Abbiamo chiesto in esclusiva al nuovo ambasciatore di Sua Maestà presso la Santa Sede, sua Eccellenza Nigel Baker, di approfondirne il significato per la società inglese e quella occidentale in generale. elisabetta II gran bretagna papa benedetto XVI
Mondo News 29 Ottobre 2011 di Nino Orto Per fronteggiare l’avanzata islamista, i partiti egiziani guardano a copti e sufi In Libia Gheddafi è morto e forse le armi tacceranno presto. In Tunisia le prime elezioni libere hanno decretato la vittoria degli islamisti di Ennahda. Adesso tocca all’Egitto. L’attenzione internazionale si sposta alla prossima tornata elettorale che coinvolgerà almeno sessanta milioni di egiziani e che potrebbe dare un punto di svolta all’islam politico sunnita. islamismo minoranze religione
Italia News 18 Ottobre 2011 di Francesco Forte La ricetta di Todi non fa bene alla crescita né favorisce i cattolici Il convegno di Todi delle organizzazioni in parte cattoliche è un insieme di equivoci, che ne minano la credibilità. Dal forum non emerge un messaggio di alleanza cattolici-laici sulla base dei valori non negoziabili, che il Card. Bagnasco ha indicato e che fanno parte della base etica dei laici e dei cattolici del PDL, come si è visto anche quest’anno a Norcia. Da Todi emerge anche una prospettiva antitetica a quelle di risanamento finanziario e di crescita. cattolici laici religione