Italia News 22 Giugno 2009 di Milton Caro Berlusconi, lasci perdere la spazzatura e vada avanti con le riforme Se proprio il Premier deve chiedere scusa agli Italiani, lo deve fare, non perché ospita a casa sua chi vuole e quando vuole, ma perché, affaccendato a districarsi tra la spazzatura, ritarda quella stagione delle riforme di cui il nostro Paese ha bisogno. Quelle riforme che proprio a coloro che pontificano di scosse, e ancor più ai loro finanziatori, fanno paura, abituati come sono a vivere delle rendite che quest’Italia immobile assicura.
Economia News 04 Giugno 2009 di Milton Caro Marchionne, l’hai scampata bella, non rientrare nella partita Opel La notizia è di quelle che lasciano senza parole, un fulmine a ciel sereno. Il governo tedesco ha dichiarato ieri, che la partita Opel non è chiusa e si potrebbe riaprire, con la cordata capitanata da Magna ci sarebbero infatti solo negoziati preliminari e non vincolanti. Ci eravamo illusi che, grazie a Dio, Fiat fosse ormai fuori dai giochi, non ci faccia questo scherzo sig.ra Merkel! fiat opel
Italia News 02 Giugno 2009 di Milton La minoranza del PdL, le mamme, le nonne e il peccatore Berlusconi Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera di uno dei nostri più vecchi e apprezzati collaboratori, che si firma Milton, scritta in risposta alle polemiche che un suo articolo pubblicato su questo giornale ha suscitato sulla stampa (e non solo).
News Opinioni 25 Maggio 2009 di Milton Quella minoranza del PdL che va all’attacco continuo del Premier L’attacco è partito. Mancano poche settimane al G8. Un’occasione imperdibile per incrinare l’immagine e il consenso del Cav. Una scena – sembrerebbe – già vista. Ma qualcosa di nuovo stavolta c’è: la strategia destabilizzatrice del Governo è perseguita non solo dai soliti poteri forti, ma anche da quella che si autodefinisce la minoranza del PdL.
News Opinioni 18 Maggio 2009 di Milton In Italia esiste solo un’opposizione e non la fa certo Franceschini Dal baratro nullista e patetico in cui è piombata l’opposizione nel nostro Paese spunta una nuova forma di dialettica politica: l’opposizione istituzionale. Chi dovrebbe essere l’espressione della terzietà scende nell’agone politico a suon di moniti e richiami e si mette a fare opposizione al governo in carica. E’ sano un Paese nel quale le più alte cariche dello Stato si comportano come un Di Pietro qualsiaisi?
Italia News 15 Aprile 2009 di Milton Quegli sciacalli del pluralismo che imperversano a spese nostre in Rai Sembrano ormai Gianni e Pinotto. Uno fa il conduttore, vittima (con compensi a sei zeri) dell’arroganza del potere, martire della libertà di espressione; l’altro fa il vignettista terzomondista, con camiciola simil sahariana d’ordinanza, nascosto opportunamente dietro il dogma dell’intangibilità della satira (naturalmente, non fa ridere più nessuno da anni).
Economia News 19 Marzo 2009 di Milton Non può essere questo stato l’antidoto alla crisi Di stato in Italia ce n’è fin troppo e continua ad affamarci per pagare le sue rendite e le sue clientele. E’ la presenza dello stato che non ci ha fatto crescere economicamente, che ci rende schiavi della burocrazia, che non ci lascia liberi di intraprendere. crisi economia sociale di mercato
Italia News 02 Marzo 2009 di Milton Il Cav. vada avanti con le riforme, rimettendo al suo posto l’opposizione Quella scorsa è stata una grande settimana per lasciarsi finalmente dietro le spalle anni di immobilismo e ricatti. Tre grandi passi sono stati compiuti, che segnano il cambiamento. Guai però ad alzare il piede dall’acceleratore, c’è ancora tanto da fare. Per fare tutto ciò però occorre un pre-requisito indispensabile: considerare l’opposizione per quello che è, cioè nulla.
Italia News 10 Febbraio 2009 di Milton Noi siamo gli irresponsabili che non tacciono Si è consumata un’ eutanasia premeditata. Una donna disabile è stata fatta morire di fame e di sete, tra sofferenze che mai conosceremo fino in fondo, sola, in una camera spoglia di una casa di riposo. La pensi pure come vuole, Presidente Fini, mi chiami pure irresponsabile, ma io non taccio.