Mondo News 08 Aprile 2011 di Ubaldo Villani Lubelli Il “doppio standard” di Berlino verso la Libia e l’Iran Berlino ha motivato la sua astensione dalla Risoluzione 1973 delle Nazioni Unite spiegando che la strada maestra per risolvere la crisi libica erano le sanzioni e l’isolamento internazionali. Ma nello stesso tempo il governo tedesco non ha impedito al colosso Siemens di aggirare le sanzioni e l’isolamento internazionale ai danni dell’Iran. Una contraddizione grossa quanto una casa. germania guerra iran
Mondo News 31 Marzo 2011 di Ubaldo Villani Lubelli “Yes We Cem!”, la riscossa dei verdi tedeschi ha origini turche “Yes, we can”? No, “Yes, we Cem!” Questo il titolo di apertura dei giornali turchi quando, nel giugno 2008, Cem Özdemir fu eletto leader dei Verdi e divenne il primo turco a ricoprire un incarico politico di Presidente di partito in Germania. Se a distanza di 3 anni la stella di Obama non brilla più così tanto ed appare decisamente offuscata, quella di Özdemir è all’apice del suo splendore. Come hanno dimostrato le elezioni nel Baden Württemberg. germania multiculturalismo Özdemir
Mondo News 28 Marzo 2011 di Ubaldo Villani Lubelli Nucleare e Libia non hanno evitato il tonfo elettorale della Merkel Ad Angela Merkel non è servita l’astensione sulla guerra in Libia, le rigide ricette e i risultati ottenuti in economia, la messa in discussione del nucleare, per vincere le elezioni nel Baden Württemberg. E’ chiaro a questo punto che oggi i conservatori tedeschi si trovano davanti ad un bivio. Ritrovare una nuova identità politica e culturale o essere destinati a perdere ulteriori consensi. conservatori elezioni germania
Mondo News 21 Marzo 2011 di Ubaldo Villani Lubelli Niente Libia per la Merkel. La Germania preferisce il “BRIC” Il governo tedesco non ha tutti i torti quando dice che prima di intervenire militarmente in Libia sarebbe state necessario elaborare altre forme di pressione politica e sanzioni economiche. Solo che adesso, dopo l’astensione in Consiglio di Sicurezza, Berlino si ritrova a fianco dei Paesi del "Bric", Brasile, Russia, India e Cina. E non è detto che alla Merkel dispiaccia. bric cina elezioni
Mondo News 16 Marzo 2011 di Ubaldo Villani Lubelli In Germania il fronte nuclearista non cede. Al primo posto la sicurezza La decisione del governo tedesco dopo la crisi nucleare giapponese non è un abbandono dell’atomo, ma una spegnimento di 7, su 17, delle centrali più vecchie del Paese e di una moratoria di tre mesi sulla decisione di prolungare la vita degli altri impianti. Una sintesi di teutonico senso di responsabilità e freddo calcolo politico. germania nucleare
Mondo News 14 Marzo 2011 di Ubaldo Villani Lubelli Per adesso la Germania ha congelato le “quote rosa” In Germania, come in tutta Europa, si discute di "quote rose". Applicarle per legge è un’idea del centrodestra, proposto dal ministro del lavoro von der Leyen (CDU) e dall’altra ministra, Kristina Schröder, “giovane, potente ed incinta”, che vorrebbe "quote flessibili". La decisione finale spetta alla Cancelliera Angela Merkle (una donna…). Inizialmente contraria, per adesso ha congelato l’argomento. femminismo germania merkel
Cultura News 13 Marzo 2011 di Ubaldo Villani Lubelli In Germania “l’anti-Sarrazine” è solo un flop La Germania continua a dividersi sull’Islam. Se il 2010 è stato l’anno delle polemiche sul libro La Germania si autodistrugge di Thilo Sarrazin e dalle sue critiche agli immigrati islamici, il 2011 si è aperto con un nuovo dibattitto a margine del libro di Patrick Bahners: die Panikmacher, gli agitatori, i sobillatori, i creatori di panico. Sottotitolo: La paura tedesca nei confronti dell’Islam. germania immigrazione islam
Mondo News 01 Marzo 2011 di Ubaldo Villani Lubelli La Merkel ha fatto una Europa più tedesca Un libro racconta la Germania di Angela Merkel, dalla Grande Coalizione alla riforma della costituzione del 2006, dal ruolo tedesco nella crisi economica che ha investito l’Europa alle difficoltà di integrazione legate alla questione dell’immigrazione. Un Paese, la Germania, che negli ultimi due decenni è cambiato moltissimo, tornando ad essere leader nel Vecchio Continente. Pur con tutte le sue contraddizioni. crisi economica germania grande coalizione
Mondo News 16 Febbraio 2011 di Ubaldo Villani Lubelli Quanto si può credere al volto rispettabile dei Fratelli Musulmani? Intervistato dalla Frankfurter Sontagszeitung (FSZ), il segretario generale dei Fratelli Musulmani, Hussein Mahmoud, fa sapere di essere pronto ad accettare nuove elezioni in Egitto entro 6 mesi. Affermazioni che potrebbero far sperare, ma il timore è sempre quello del "doppio standard" usato dagli islamisti quando si rivolgono al pubblico arabo e a quello occidentale. democrazia egitto fratelli musulmani