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Italia News

21 Giugno 2014 di
redazione

Carceri: perquisizioni della Guardia di Finanza al Dap

 Il commissario straordinario al piano carceri Angelo Sinesio e altre nove persone risulterebbero indagate per corruzione, falso e abuso di ufficio in vicende legate agli appalti per le prigioni italiane. La guardia di finanza ieri ha perquisito gli uffici del Dap, dopo le indagini scattate in seguito al dossier dell’ex pm Alfonso Sabella. Per l’accusa di corruzione, c’è invece l’esposto e la denuncia fatta dal ministro della Giustizia Andrea Orlando.
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Italia News

28 Aprile 2014 di
redazione

Carceri, Orlando scarta indulto e amnistia. Vicina scadenza Corte Strasburgo

Sovraffollamento, carceri, amnistia, indulto. Prima la telefonata del Papa al leader radicale Pannella, poi il nuovo monito del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, alla politica, affinché non si faccia trovare impreparata dalla ormai prossima scadenza della Corte di Strasburgo sulle condizioni di vita nelle nostre patrie galere. Ma a che punto è il Governo? Il ministro della giustizia Orlando ha posto gli obiettivi: affrontare il problema del sovraffollamento, la situazione del personale amministrativo, smaltire gli arretrati della giustizia civile. Ma da Orlando nessun riferimento preciso a indulto e amnistia, se mai la eventualità di un rimborso economico per i detenuti o riduzioni delle pene.
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Italia News

27 Aprile 2014 di
redazione

Napolitano: “Fare il punto sulle carceri”. Nuovo monito alla politica

Il presidente Napolitano torna a chiedere che vengano adottate "misure per i carcerati" e che l’Aula prenda una posizione precisa sulla vicenda. Il Capo dello Stato aggiunge che bisogna "agire anche in ossequio alla nota sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo". Il nuovo monito di Napolitano arriva sei mesi dopo il messaggio del presidente al Parlamento. Napolitano ha anche citato la telefonata tra Papa Francesco e Marco Pannella, dicendo che il leader radicale "si espone anche a un grave rischio per la sua salute per perorare la causa delle migliaia di detenuti ristretti in condizioni disumane in carceri sovraffollate e inidonee".
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Italia News

20 Aprile 2014 di
redazione

Per Napolitano un anno difficile ma ricco di soddisfazioni

 L’anno di Napolitano, il primo del nuovo settennato, lo ricorderemo per molti aspetti, non ultimo il messaggio inviato ieri dal Capo dello Stato al Corriere in cui l’inquilino del Quirinale lascia intendere che presto potrebbe fare un passo indietro. Sempre che la situazione politica si stabilizzi. Dell’anno del secondo mandato di. Napolitano ricordiamo l’attenzione messa dal Presidente sull’iter delle riforme costituzionali, che continuano ad essere fondamentali nella sua idea di un Paese più solido, ma anche la battaglia per l’indulto e per condizioni più umane nelle carceri, contro le violenze sulle donne, per una Europa più giusta e per la questione sociale ed economica. Tanti temi rispetto a cui Napolitano non ha mai fatto mancare i suoi ammonimenti. 
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02 Aprile 2014 di
redazione

Le pene alternative sono una battaglia giuridica e di umanità

Sì della Camera al ddl sulle pene alternative al carcere, con le norme sulla depenalizzazione della immigrazione clandestina e la messa in prova dei carcerati. Hanno votato sì 332, 104 no, 22 si sono astenuti. Vota no la Lega, con un parlamentare espulso dall’aula. No anche di M5S e Fratelli d’Italia. Molte le astensioni dai banchi di Forza Italia. Il Senato dà insomma una risposta di civiltà, giuridica certo ma anche di umanità, ai rischi della carcerazione preventiva e nel rispetto del principio di non colpevolezza e delle libertà individuali.

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25 Marzo 2014 di
redazione

Sovraffollamento carceri, il piano di Orlando per non subire multe

 Risarcimenti e sconti di pena, e’ il nucleo del piano del Ministro Orlando per mettere mano al problema della emergenza sovraffollamento nelle carceri, in modo da evitare le multe milionarie per detenuti che scontano la pena in modo disumano. Entro il 28 maggio infatti l’Italia dovrà adeguarsi alla decisione della Corte dei Diritti Umani di Strasburgo, alla sentenza emessa l’8 gennaio del 2013. Grazie all’azione svolta dai precedenti governi e all’impegno del presidente Napolitano il numero dei detenuti ha iniziato a scendere ma resta superiore al previsto. Ora Orlando dovrà convincere la giustizia europea sulla bontà del piano.
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04 Marzo 2014 di
redazione

Il Mattinale attacca il viceministro Costa ma a vergognarsi dovrebbe essere Brunetta

Nella conferenza dei Capigruppo era ormai una cantilena: il presidente Brunetta alzava il dito e prima di ogni altra cosa perorava la calendarizzazione in Aula del dibattito sulle carceri. Insisti una volta, insisti due, insisti tre, finalmente è stato esaudito. Ci saremmo aspettati un suo intervento torrenziale, un’elencazione delle proposte del suo partito, fuochi d’artificio che avrebbero illuminato l’Aula. E invece…
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Per una Primavera Demografica