Cultura News 13 Dicembre 2013 di Simone Santucci Il sogno della guerra lampo e la realtà misera delle trincee Dopo un anno di guerra, escludendo l’attraversamento del confine austriaco e pochi chilometri conquistati (più che altro lembi di terra lasciatici strategicamente dagli austriaci) il fronte rimaneva pressoché immutato nelle sue posizioni: le fulminee e ripetute battaglie dell’Isonzo, volute da Cadorna per sfondare la linea austroungarica non avevano prodotto i risultati sperati e la tanto vaneggiata “guerra lampo” era ormai un ricordo imbarazzante. (Settima puntata) centenario grande guerra prima guerra mondiale
Cultura News 19 Novembre 2013 di Simone Santucci L’Italia entra in guerra ma non è un’avanzata trionfale L’entrata in guerra in quel crepuscolo di maggio si rivelò subito un buon viatico per l’umore dell’Italia. Digiuni da decenni da guerre vere, se si esclude la vittoria di Libia (con perdite altissime nonostante i bollettini taroccati di Giolitti) dalla terza guerra di indipendenza avevamo rimediato solo sonore batoste e figuracce sul piano internazionale. Era questa, pertanto, una perfetta occasione per rimediare a cinquant’anni di umiliazioni e frustrazioni. (Sesta puntata) centenario italia prima guerra mondiale
Cultura News 05 Novembre 2013 di Simone Santucci La retorica dell’Intervento e quella tragedia dietro l’angolo Salutata dal giubilo popolare e dai fasti della retorica l’entrata in guerra sembrò in un colpo solo riunire tutti gli italiani: confidando in un breve esito, l’Italia pensava di sedersi a breve al tavolo della pace da grande potenza, un ruolo che da cinquant’anni rivendicava inutilmente. Ben presto, la politica e la popolazione si sarebbero accorte del grave errore di valutazione. La tragedia era dietro l’angolo ma nessuno ne sospettava, ancora, la terribile vicinanza. (Quinta puntata) centenario d'annunzio giolitti
Cultura News 28 Ottobre 2013 di Simone Santucci Il caro prezzo dell’intervento italiano nella Prima Guerra mondiale Caduto Giolitti, nel marzo del 1914 si era insediato un fragile governo guidato dal conservatore Antonio Salandra. Nessuno avrebbe pensato che proprio su questo quasi sconosciuto uomo politico sarebbe gravata una delle più importanti decisioni di tutta la storia d’Italia. La “bomba” scoppiò in un apparentemente tranquillo 28 giugno, a Sarajevo, uno degli infiniti avamposti dello sterminato e ancora potente Impero austro-ungarico il quale, da alcuni decenni, era costretto a domare le ribellioni delle grandi minoranze italiane, ungheresi, e slave. (Quarta puntata) austria-ungheria centenario imperi centrali
Cultura News 21 Ottobre 2013 di Simone Santucci Perché fallì la mediazione di Giolitti Arrivati alla terza puntata di questo affaccio sull’Italia della grande guerra e dopo aver visto quale era il palcoscenico politico e i personaggi più influenti che vi si affacciavano non possiamo esimerci ora dal cercare di capire meglio il contesto generale, di natura storica e sociale, durante il quale questi protagonisti operarono. (Terza puntata) centenario giolitti grance guerra
Italia News 14 Ottobre 2013 di Simone Santucci Vittorio Emanuele III e la guerra, dalle vittorie al disastro Fu proprio con re Vittorio che, finalmente, gli italiani vinsero una guerra da soli e senza ricorrere ad espedienti miseri come nel passato. Nessuno immaginava che, nel giro di trent’anni, lo stesso Re potesse essere il principale colpevole di un disastro umano e politico di cui, il nostro Paese, porta ancor oggi i segni. centenario giolitti prima guerra mondiale
Cultura News 08 Ottobre 2013 di Simone Santucci Quell’Italia arrivata impreparata alla Prima Guerra mondiale Quella che si apprestava ad affacciarsi al primo grande conflitto su scala mondiale era una Italia totalmente digiuna di una classe politica che conoscesse a fondo la politica estera; un vulnus questo destinato paradossalmente a danneggiare la nostra situazione più dopo la fine della guerra che al suo inizio. (Prima puntata) centenario grande guerra italia
Mondo News 12 Dicembre 2011 di redazione India: New Delhi in festa, capitale compie 100 anni Un festival di ‘street food’ (cibo cucinato in strada) ha dato il via nel centro di New Delhi ai festeggiamenti per il centenario della citta’ come capitale dell’India moderna. capitale centenario india
Cultura News 01 Agosto 2010 di Luca Negri Cento anni dopo scopriamo che Tolstoj era un “figlio dei fiori” Un grande scrittore, un filosofo confuso, un pessimo marito. Questo era Lev Tolstoj, nell’anno del centenario dalla morte. Chi dovrebbe onorarlo di più sono i discepoli della "controcultura": Tolstoj predicava una sorta di cristianesimo anarchico, pacifista e animalista. Meglio ricordarlo per "Guerra e Pace", allora. centenario controcultura letteratura russa