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Simone Santucci
Articoli
Scuola, riforme e diritti civili
Prontuario per una ricucitura a sinistra
L’apertura, più forzata che spontanea, concessa da Renzi alla sinistra del suo Partito rimarca una linea d’interruzione immaginaria al “#cambiaverso&rdquo
Renzi e la provincia Pd
La rottamazione s’è fermata a Roma
Dopo il secondo grande banco di prova elettorale e a circa un anno e mezzo dalla scalata che lo portò in pochissimi giorni da Palazzo Vecchio a Palazzo Chigi, via Nazareno,
Opinioni
Per una critica delle Regioni italiane
Dopo più di sessant’anni e una mezza dozzina di commissioni bicamerali incaricate poi miseramente saltate in aria è probabilmente arrivato il tempo delle riforme. Abbiamo sbandi
L'approfondimento
Perché l’impeachment in Italia confina col fantasy
La storia dell'impeachment va incredibilmente di pari passo con la storia della nascita e della affermazione del parlamentarismo. La rara apparizione di questa procedura nella storia delle democraz
Approfondimenti
Ma chi scomoda l’impeachment lo sa di cosa sta parlando?
Da un paio di settimane, prima da Grillo (previa, bontà sua, consultazione con non meglio identificati legali) e poi da molti esponenti di Forza Italia (tra i quali spiccano Brunetta, Santan
La Grande Guerra/ 7
Il sogno della guerra lampo e la realtà misera delle trincee
Dopo un anno di guerra, escludendo l'attraversamento del confine austriaco e pochi chilometri conquistati (più che altro lembi di terra lasciatici strategicamente dagli austriaci) il fronte
La Grande Guerra/ 6
L’Italia entra in guerra ma non è un’avanzata trionfale
L'entrata in guerra in quel crepuscolo di maggio si rivelò subito un buon viatico per l'umore dell'intero Paese. Digiuni da decenni da guerre vere, se si esclude la vittoria di Libia (con pe
La Grande Guerra/ 5
La retorica dell’Intervento e quella tragedia dietro l’angolo
Come da tradizione di Casa Savoia, anche stavolta re Vittorio non smentì la secentesca frase di Luigi XIV “i Savoia non finiscono mai una guerra sotto la stessa bandiera con cui l'hann
La Grande Guerra/ 4
Il caro prezzo dell’intervento italiano nella Prima Guerra mondiale
Caduto Giolitti, nel marzo del 1914 si era insediato un fragile governo guidato dal conservatore Antonio Salandra. Nessuno avrebbe pensato che proprio su questo quasi sconosciuto uomo politico sare
Corsi e ricorsi
Ricordando la Pace di Vestfalia
Proprio mentre si riuniva l'ennesimo Consiglio europeo, destinato a rinviare le decisioni più importanti sia nei temi finanziari sia in quelli pur urgenti come l'immigrazione, ricorreva l'an